rotate-mobile
Cronaca San Pietro in Casale

San Pietro in Casale, la proposta vs il gioco d'azzardo: "Tari scontata a chi si libera delle slot"

La proposta, indirizzata ai commercianti, è stata avanzata dal locale coordinatore di Forza Italia Diego Mazzanti e dal Consigliere Comunale della lista "San Pietro in testa" Mattia Polazzi

A San Pietro in Casale Tari "scontata" per tutti i commercianti disposti ad eliminare le slot machine e i videopoker dai loro negozi, rinunciando alla relativa autorizzazione ministeriale. La proposta, è stata avanzata dal locale coordinatore di Forza Italia Diego Mazzanti e dal coordinatore della Lega Nord e Consigliere Comunale della lista "San Pietro in testa" Mattia Polazzi all' amministrazione comunale.
 
«I Comuni», ricorda Mazzanti, «con la legge di stabilità, hanno la possibilità di concedere, tramite regolamenti, riduzioni ed esenzioni tariffarie del tributo. Al fine di combattere la grande piaga sociale del gioco d'azzardo», osserva Mazzanti, «sarebbe quindi importante, applicare una riduzione del pagamento, che può variare dal 30 al 50 %, a tutte le attività commerciali, disposte ad eliminare slot machine e video poker dai loro locali, con il duplice intento di combattere un fenomeno che sta mettendo in ginocchio le fasce più deboli della popolazione e ridurre, in un periodo di grave crisi economica, la pressione fiscale ai commercianti».
 
Il Consigliere Polazzi, della lista "San Pietro in testa", evidenzia che la lotta al gioco d'azzardo deve essere combattuta a tutti i livelli, senza fare sconti a chi lucra sulla disperazione delle persone. «In tal senso», aggiunge Polazzi, «a livello comunale, si potrebbe anche cominciare a valutare la possibilità di adottare altre azioni mirate alla disincentivazione dell'installazione e dell'uso di macchinette, promuovendo nel contempo studi sulla diffusione e sugli effetti delle diverse forme di gioco».
 
"Tre sono le mozioni presentate dalla nostra lista, la prima sostiene l'importanza e la necessità di imporre degli orari di funzionamento delle varie tipologie di video-slot, la seconda ed importante mozione apre ad un importante sconto sulla Tari, minimo del 30%, da concedere a tutti quei esercizi commerciali che hanno scelto di non installare oppure rimuovere i videopoker dai loro locali ed infine la terza mozione veramente importante impegna tutta l'amministrazione comunale ad organizzare una campagna informativa sulla pericolosità della ludopatia in collaborazione con il Consiglio Comunale dei Ragazzi."   
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

San Pietro in Casale, la proposta vs il gioco d'azzardo: "Tari scontata a chi si libera delle slot"

BolognaToday è in caricamento