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Cronaca

Sant'Orsola, psoriasi: la fototerapia arriva a domicilio

Grazie a una convenzione tra il Policlinico e la Fondazione Natalino Corazza, alcune terapie contro la psoriasi arriveranno direttamente a casa dei pazienti

Grazie a una convenzione tra il Policlinico e la Fondazione Natalino Corazza, alcune terapie contro la psoriasi arriveranno direttamente a casa dei pazienti. 

Ad esempio, la fototerapia, che viene erogata normalmente in regime ambulatoriale, a volte per ragioni legate alla età delle persone, alla capacità motoria, ad esigenze di lavoro o alla distanza dalle strutture, diventa in questo modo accessibile. 

Sarà attivato un servizio di fototerapia domiciliare per pazienti selezionati dalla Unità operativa interaziendale di
Dermatologia diretta dalla professoressa Annalisa Patrizi.
Attraverso il supporto della Fondazione e la collaborazione di aziende fornitrici un primo nucleo di 12 pazienti seguiti dal Sant’Orsola potranno eseguire durante il 2018 il trattamento direttamente al proprio domicilio.

La Fondazione sostiene i costi di noleggio verso il fornitore, che avrebbe come responsabilità la gestione della logistica, la consegna e il ritiro a domicilio dei macchinari, revisione e manutenzione per il corretto funzionamento e l’accertamento delle condizioni di sicurezza presenti al domicilio del paziente prima che venga attivato il servizio. Ai pazienti non verrà accollato alcun onere eccetto il ticket per la visita medica.

PSORIASI: I DATI. Nell’Unità operativa interaziendale di Dermatologia attualmente sono in trattamento circa 500 pazienti con psoriasi moderate o severe, con o senza coinvolgimento articolare. Le terapie che vengono erogate sono terapie sistemiche tradizionali (ciclosporina, methotrexate e acitretina) ma sempre più spesso anche terapie
biologiche (etanercept, infliximab, adalimumab, ustekinumab e secukinumab) oppure, soprattutto quando la risposta non è soddisfacente, con fototerapia. 

La Fondazione Natalino Corazza (https://www.fondazionecorazza.org) ha come sua principale missione la ricerca sulla psoriasi sulla artrite psoriasica, sulle patologie onco-dermatologiche con particolare attenzione alle cause, ad oggi per la psoriasi non ancora chiare, e alle terapie di qualunque tipo compresa quella del dolore, la chirurgia plastica ricostruttiva e/o dermatologica e quanto possa migliorare la qualità della vita di coloro che vivono di persona il dramma di queste malattie visivamente invalidanti. 

“Questo accordo – ha spiegato il direttore generale del Policlinico Antonella Messori – dà il via a un’esperienza, unica in Italia, che porta la fototerapia a domicilio del paziente in modo gratuito”. “Grazie ai nostri fornitori – ha proseguito Valeria Corazza, presidente della Fondazione – faremo un passo in più anche rispetto ad esperienze realizzate all’estero, con un aumento della sicurezza e dell’affidabilità della strumentazione per i pazienti che riusciremo a seguire”.

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