Ospedale Sant'Orsola: morta 33enne incinta alla 21a settimana
Ieri sera la donna si è presentata al Pronto Soccorso con dolori addominali: constatata la morte del feto, è stata sottoposta a intervento chirurgico urgente, ma non c'è stato nulla da fare
Una donna di 33 anni, alla ventunesima settimana di gestazione è deceduta al Sant'Orsola. Lo ha segnalato la Direzione generale dell''Azienda Ospedaliero-Universitaria alle autorità competenti.
Avendo un'ecografia morfologica rilevato malformazioni fetali significative, si legge in una nota, nella giornata di mercoledì era stata eseguita un'amniocentesi per completare la consulenza genetica. L'esame era stato accompagnato da una profilassi antibiotica.
Nella serata di ieri la donna si era presentata al Pronto Soccorso ostetrico con dolori addominali. Dopo un tentativo non riuscito di indurre il parto, verificata la morte del feto si è provveduto a un intervento d''urgenza. A seguito dell''intervento la donna, in condizioni molto critiche, dopo diversi arresti cardiaci è morta stamattina. Nell''esprimere il proprio cordoglio e la vicinanza alla famiglia, Il Policlinico Sant''Orsola "conferma il proprio impegno ad analizzare ogni aspetto di quanto accaduto per migliorare il livello di assistenza e cura verso i propri pazienti, riducendo il più possibile ogni margine di imponderabilità''. (agenzia Dire)
INCHIESTA. La Procura di Bologna ha aperto un'inchiesta. Il fascicolo, affidato al pm di turno Manuela Cavallo e al pm Augusto Borghini (del pool di pm che si occupa di colpe mediche) ipotizza il reato di omicidio colposo. I magistrati valutano anche la contestazione dell'aborto colposo. Verrà fatta l'autopsia, fissata per metà della prossima settimana..
