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Cronaca Sasso Marconi

Sasso Marconi: lupa trovata morta avvelenata, è il secondo caso dall'inizio dell'anno

Quasi certamente è morta per ingestione di un'esca. La Polizia Provinciale: 'Segnalate le persone che lasciano cadere a terra pezzetti di carne o carcasse di volatili"

E' stato effettuato un prelievo di sangue che potrà essere utilizzato per il monitoraggio genetico e sanitario della specie: "Non è infatti possibile riuscire a fare un prelievo di sangue a un lupo nel bosco mentre grazie a questo prelievo si potrà scoprire molto di quel lupo, della sua storia e delle relazioni con l'habitat in cui ha vissuto" si legge nella nota della Città Metropolitana. 

“Il fenomeno dei bocconi avvelenati - spiega la Polizia provinciale - che normalmente ha come obiettivo l'uccisione di una sola specie ma ovviamente può colpire tutti i carnivori (lupi, rapaci, cani e gatti domestici ...) è in regressione rispetto al recente passato ma non è debellato. Si raccomanda quindi a tutti, in particolare ai frequentatori di boschi e parchi pubblici, di segnalare tempestivamente qualsiasi persona che lasci cadere a terra pezzetti di carne - intera o macinata che sia - nonché carcasse di volatili. Altrettanto per il ritrovamento di questi bocconi senza che si sia visto l'autore dell'abbandono”.

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