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Cronaca

Opere incompiute, lo "sbloccacantieri" traccia la mappa: gli stand-by bolognesi

Infrastrutture e cantieri inconclusi in tutta Italia con una mappatura regione per regione. Nel bolognese ad oggi ecco quelle segnalate

Una mappa dell'Italia che segnala le opere incompiute da nord a sud, da est a ovest. Quante sono? Per quanto tempo resteranno in questo limbo? In rete c'è un sito che monitora la situazione e chiede agli utenti di fare delle segnalazioni ad hoc: si chiama "sbloccacantieri" e funziona regione per regione. 

"Il sistema delle opere pubbliche è bloccato. Aiutaci a individuare sui territori le opere che non riescono a partire, che sono ferme, in ritardo o incompiute a causa delle procedure farraginose, della burocrazia asfissiante e delle disfunzioni legate al Codice degli appalti": è con questo appello che 

Il "nodo di Rastignano"

Nodo di Rastignano, variante della strada provinciale 65 Futa per l’attraversamento dell’abitato di Rastignano nei comuni di Bologna, Pianoro e San Lazzaro – è una importante infrastruttura di collegamento prevista, nel 1995, fra le opere di compensazione per l’alta velocità. L’iter di realizzazione dell’opera ha conosciuto nel tempo lungaggini e blocchi tanto che solo nel novembre 2015 sono partiti i primi cantieri. La data di fine lavori relativa al primo stralcio era stata fissata per luglio 2017, poi slittata al dicembre 2018, ma persistono ostacoli che ne stanno ritardando la realizzazione. Inoltre, occorrerà realizzare anche il secondo lotto di collegamento dallo svincolo di Rastignano a ponte delle Oche a Pianoro, le cui risorse dovrebbero già risultare assegnate nell’ambito del fondo per lo sviluppo e la coesione 2014-2020. Su quest’opera è intervenuta recentemente anche un’interrogazione parlamentare (n. 4-00135 del 7 maggio 2018)

Nuove linee di tram a Bologna

Sono quattro nuove linee di tram integrate con otto linee del Servizio Ferroviario Metropolitano che dovranno essere realizzate a Bologna. La prima linea di tram ad essere realizzata sarà la linea rossa ‘Caab/Fico-Stazione-Borgo Panigale’. La linea blu invece collegherà San Lazzaro a Casalecchio, la linea verde Corticella-Due Madonne e la linea gialla Rastignano-Casteldebole. Si tratta in totale di 53,3 km di lunghezza. Il Comune deve trovare le risorse economiche per la progettazione dell’intera rete, al momento sono 300 i milioni valutati per realizzare la prima linea. Intanto, secondo fonti di stampa, il progetto preliminare della Linea rossa del tram – 15 chilometri, da Borgo Panigale a Caab/Fico, passando per il centro – è nelle mani del Ministero dei trasporti, in attesa di accedere ai finanziamenti del Cipe. (FONTE LEGAMBIENTE)

Opere incompiute: l'ecomostro di Casalecchio

E poi in regione abbiamo: 

Potenziamento linea ferroviaria Pontremolese

Si tratta di una linea di 120 km di lunghezza, dove convergono treni locali e di lunga percorrenza. Il raddoppio di questa linea ferroviaria (preventivato da 25 anni) rimane un’opera urgente e strategica sia per il pendolarismo sul territorio (verso Parma e verso La Spezia) sia come parte del completamento del Corridoio Tirreno-Brennero ferroviario per il traffico merci. Nonostante l’enorme potenziale della linea i progetti di investimento sono proceduti a singhiozzo: il raddoppio del binario tra Solignano ed Osteriazza(già completato e dal costo di 400 milioni) non genera oggi vantaggi in assenza del completamento fino a Parma. Il raddoppio della tratta fondamentale tra Parma e Vicofertile dal costo di 234 milioni di euro, sarebbe facilmente cantierabile essendo già stato approvato il progetto definitivo di RFI, con parere positivo del Ministero dell’Ambiente.Infine il collegamento delle merci del porto ligure col traforo del Brennero sarebbe possibile agevolmente sia adeguando la tratta Parma-Piadena-Mantova (la cui elettrificazione e’ stata valutata in 80 milioni di euro), che sulla linea Parma-Suzzara-Mantova: su entrambe le linee (non elettrificate) tuttavia si attendono da tempo gli interventi necessari. Costi totali: 314 milioni di euro, di cui almeno 180 milioni disponibili per la tratta Parma-La Spezia. (FONTE LEGAMBIENTE)


Collegamento autostradale Campogalliano-Sassuolo

Collegamento autostradale Campogalliano-Sassuolo, tra la A22 e la SS467 Pedemontana, aggiudicata nell’aprile 2014, l’opera, di valore di circa 500 milioni di euro, risulta tuttora bloccata. Era una delle opere alle quali si doveva applicare le misure di defiscalizzazione previste nel 2016. A febbraio 2019, dopo 17 anni dall’ideazione e a due mesi dall’apertura dei cantieri, il Ministero delle Infrastrutture ha fermato l’opera proponendo analisi costi-benefici.
 

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