Sciopero 12 dicembre, scuole senza mensa a Bologna: per alunni pranzo al sacco

Sarà un venerdì senza mensa nelle scuole di Bologna, quello del prossimo 12 dicembre, per effetto dello sciopero generale indetto da Cgil e Uil  vs le politiche del lavoro del Governo. Gli alunni mangeranno dunque ciò che si portano da casa, proprio come è successo lo scorso 21 novembre in occasione dello ''sciopero del panino'' promosso dall'Osservatorio mense in polemica con Comune e Seribo. Stavolta è lo sciopero generale invece a far sì che Seribo, dopodomani, non serva in tavola i pasti destinati a materne ed elementari.

Lo ricorda, dal suo sito, il Comune di Bologna specificando che "si è provveduto a livello centrale ad aggiornare il sistema e il pasto non verrà addebitato ai genitori, che pertanto non dovranno fare alcun tipo di comunicazione"; non dovranno cioè ''disdire'' il pranzo come fanno quando il figlio è assente o in occasione dello ''sciopero del pasto''. Sempre Palazzo D'Accursio ricorda che "in caso di sospensione della refezione per motivi sindacali agli alunni è consentito consumare un pasto fornito dalla famiglia, costituito da cibi non facilmente deperibili e senza salse (panini con prosciutto, focaccia salata, biscotti secchi, pane) e da frutta di stagione".

VENERDì BOLOGNA SI FERMA: Saranno coinvolti nello sciopero generale tutti i settori. Di riflesso potranno verificarsi disagi vari per la cittadinanza. Per quanto riguarda i mezzi pubblici, ad esempio, bus e treni Tper saranno a rischio per 8 ore (qui le modalità). A rischio anche le prestazioni sanitarie: Ausl precisa infatti che sarà garantita solo parte della programmazione.
In programma manifestazioni per le vie cittadine. I sindacati hanno organizzato un corteo che partirà dai pressi della stazione per poi sfilare in direzione del centro. In piazza il 12 scenderanno anche gli studenti, che hanno preannunciano: "Sarà uno sciopero 'selvaggio e sociale'.