Ausl, sciopero venerdì 15 aprile: garantiti livelli minimi di attività

Venerdì prossimo, 15 aprile, uno sciopero generale di 24 ore dei lavoratori dell'AUSL di Bologna è stato indetto dalla Organizzazione Sindacale FIALS.
L’Azienda sanitaria fa sapere che nell'ccasione sarannp garantite, oltre alle urgenze, parte dell’attività programmata. "Saranno assicurati, infatti, i livelli minimi di attività previsti dall’accordo sindacale in caso di sciopero, in linea con le disposizioni normative di riferimento".   

La Manifestazione collegata allo Sciopero, avrà inzio alle ore 14.30 Sotto le Due Torri, successivamente Corteo e Assemblea Pubblica fino a Via Castiglione , dove i manifestanti chiederemo di essere ricevuti dal Direttore Generale ed in caso contrario - fa sapere FIALS - occuperanno simbolicamente la Direzione, e proclameranno uno Sciopero Generale di 48 ore.

I CARICHI DI LAVORO ALLA BASE DELLA MOBILITAZIONE. Alla base della protesta, spiega l' Organizzazione Sindacale -  "gli eccessivi carichi di lavoro (il 25% del personale dell’Azienda USL è in possesso di limitazioni e prescrizioni debitamente documentate dalla Medicina del Lavoro, parliamo di 1.800 lavoratori su 6.400 (del Comparto)" . 

L’Azienda USL - attacca ancora FIALS - "assume con il contagocce, solo 29 Operatori a tempo indeterminato dall’inizio del 2016, (su 6.400 operatori) in Azienda sussistono condizioni di lavoro non più sostenibili , dove vediamo una generalizzazione di doppi turni e “lunghe” (anche 12/13 ore di lavoro giornaliere diurne), riposi e ferie che saltano (e contestualmente la previsione di ferie e recuperi ore forzati) meno presenza di personale assistenziale (infermieri, oss, fisioterapisti ) con una forte difficoltà di tenuta dei livelli minimi di sicurezza assistenziale per i lavoratori e per i pazienti , e di conseguenza l’impossibilità di concedere ai lavoratori diritti contrattualmente definiti (permessi per cause particolari, permessi donazione sangue, permessi studio etc)" .