Morti bianche, Bologna in piazza: "Fermare la strage, serve reato di omicidio sul lavoro" | VIDEO
Dopo l'ennesimo decesso, quello di Alfredo Morgese, morto sulla pista dell'aeroporto, si intensifica la raccolta firme per la proposta di legge di iniziativa popolare
50mila firme, questo l'obiettivo del sindacato USB per far arrivare in Parlamento la proposta di legge di iniziativa popolare per l'istituzione del reato di omicidio e lesioni gravi o gravissime sul lavoro.
In occasione dello sciopero che segua alla morte di Alfredo Morgese, all'aeroporto Marconi, oggi, i rappresentanti del sindacato in presidio sotto la sede del Comune per inviare i cittadini a firmare: "C'è una strage di lavoratori e lavoratrici, troppe volte in questo paese i morti o gli incidenti gravi sul lavoro sono riconducibili a una responsabilità del datore di lavoro - ha detto Federico Fornasari a Bologna Today - perché risparmia sui dispositivi di sicurezza, anche la carenza di organico, i turni frenetici e i carichi di lavoro troppo pesanti spesso sono fonte di stanchezza, di distrazione che conducono a incidenti".
Dopo la tragedia ferroviaria di Brandizzo (To) e in un'azienda del chietino, in meno di 24 ore, la settimana scorsa altri lavoratori sono deceduti a Napoli, nel porto di Salerno e a Bologna, all'aeroporto Marconi, dove ha perso la vista il 52enne Alfredo Morgese durante i lavori di rifacimento della pista dell'aeroporto Marconi: "E' vero che il caso dell'aeroporto è ancora da accertare, ma purtroppo questa azienda ha già avuto un caso simile due anni fa, nella giungla degli appalti si annidano anche quelle distrazioni che portano a incidenti estremamente gravi", continua Fornasari.
Il sindacato è convinto "che se ci fosse nel nostro ordinamento penale un reato di omicidio sul lavoro, i datori di lavoro sarebbero molto più attenti a investire soldi per garantire dispositivi e misure di sicurezza. Vorremmo smettere di scendere in piazza ed esserci solo per l'aumento dei salari". Usb è infatti impegnato anche nella raccolta firme per la legge salario minimo: "invitiamo la cittadinanza a venire a firmare all'Urp di Bologna in qualsiasi momento oppure a cercare sulla nostra pagina Facebook i banchetti sui posti di lavoro, nei mercati di quartiere, nelle piazze".
"Siamo ottimiste - conclude Fornasari - perché siamo partiti ad agosto, ma siamo già a un buon numero di firme che a nostro avviso ci consentirà di arrivare a portare entrambe le leggi in Parlamento entro l'inizio dell'anno prossimo".
La tragedia al Marconi
.Alfredo Mrogese, 52 anni, la notte tra il 13 e il 14 settembre durante le operazioni di carico e scarico di bitume da un mezzo pesante sulla pista dell'aeroporto. La vittima, lavoratore di lunga esperienza, era in forze da 14 anni presso la ditta modenese Frantoio Fondovalle che si occupa dei lavori al Marconi.
Sono seguite una serie di reazioni, a catena, da parte della politica e del mondo sindacale locale. Monta la rabbia e si invoca una legge che introduca il reato di omicidio sul lavoro.
USB venerdì 15 settembre ha organizzato un presidio con volantinaggio proprio nello scalo bolognese.