rotate-mobile
Cronaca San Giovanni in Persiceto

San Giovanni in Persiceto, scritte blasfeme nella chiesa di Amola

Frasi irriverenti contro il parroco, il numero del diavolo e croci rovesciate: così satanisti o semplici vandali hanno imbrattato le pareti della piccola cappella in periferia di Bologna. I Carabinieri indagano

Scritte in stampatello dal colore vermiglio deturpano da qualche giorno la piccola chiesetta San Danio, nella frazione di Amola, alla periferia di Bologna. L’episodio, denunciato sabato scorso dal parroco, ha destato incredulità e sconcerto negli abitanti della piccola frazione di San Giovanni in Persiceto.
Le iscrizioni comprendono messaggi irriverenti contro il parroco della cappella e il numero della bestia “666”, contornate da alcune croci rovesciate, simbolo del male.
 
Le scritte, che si trovano alla parete prospicente all’altare e su una porta interna, potrebbero essere state fatte nell’arco di tempo compreso fra il pomeriggio di domenica scorsa e la data del rinvenimento, periodo in cui la cappella è rimasta chiusa al pubblico, perché non esercita quotidianamente il culto.

L’identità degli autori è ancora sconosciuta, ma i Carabinieri indagano sul fatto, per capire se si tratti di un atto vandalico fine a se stesso o se dietro i simboli rossi si celi realmente la mano di satanisti della zona.
 
Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

San Giovanni in Persiceto, scritte blasfeme nella chiesa di Amola

BolognaToday è in caricamento