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Giovedì, 18 Aprile 2024
Cronaca

Scuola: alunni e prof "lontani fisicamente" e segnatura a pavimento

Gli alunni con sintomatologia respiratoria o temperatura superiore a 37,5°C dovranno restare a casa. "Si rimanda alla responsabilità individuale rispetto allo stato di salute dei minori affidati alla responsabilità genitoriale", sottolinea l'Ufficio scolastico regionale

"Lontani fisicamente", ad almeno un metro di distanza, ma lo spazio per ciascun alunno dipende a dalla posizione che si occupa una volta seduti al proprio banco. In ogni caso, resta imprescindibile la distanza di due metri tra il docente seduto alla cattedra e l'alunno.

E' praticamente il punto focale del rientro a scuola a settembre, stabilito dalla cricolare regionale dell'Ufficio scolastico dell'Emilia-Romagna - Usr, sulla base delle indicazioni del Ministero.

E' necessario “liberare”, quanto più possibile, le aule da arredi e strutture (armadi, scaffalature, pedane insegnanti, ecc.), per aumentare gli spazi utili e, al contempo, semplificare le operazioni di pulizia - si legge nella sezione 'Spazi d'aula' - costituire uno o più gruppi di lavoro per la configurazione delle aule, di cui facciano parte il Dirigente scolastico o suo collaboratore (meglio se con un minimo di competenze disciplinari tecniche o scientifiche, presenti in tutte le scuole secondarie), il Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione, eventualmente il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza, ed infine, ancora eventualmente, un tecnico del Comune o della Provincia; - il/i gruppi di lavoro di cui sopra avranno il compito di configurare ogni aula, con il posizionamento di banchi e cattedra, nel rispetto dei distanziamenti previsti. A questa operazione andrà fatta seguire la segnatura a pavimento dei posizionamenti e (assai consigliata) la redazione di planimetria di configurazione di ciascuna aula; - dallo svolgimento dell’attività di cui sopra deriverà la possibilità di puntuale valutazione degli eventuali spazi aggiuntivi necessari, come pure delle eventuali necessità di incremento organico.

Scuola, Comune al lavoro per ricavare spazi: "Obiettivo riaprire tutti a settembre"

L'Usr non indica però "un valore in metri quadri dello spazio di occupazione dello studente in quanto tale parametro adottato singolarmente, potrebbe non garantire il distanziamento minimo lineare essenziale sopra ricordato". Le classi dovranno essere divise in due aree statiche: banchi e cattedra. Nella zona banchi il distanziamento minimo di un metro tra le 'bocche' degli studenti "dovra' essere calcolato dalla posizione seduta al banco dello studente, avendo pertanto riferimento alla situazione di staticità". Con riferimento alla 'zona cattedra', nella definizione del layout resta imprescindibile la distanza di due metri tra il docente e l'alunno in quella che l'Ufficio definisce 'zona interattiva', identificata tra la cattedra stessa ed il banco più vicino.

Ovviamente, esistono delle precondizioni per il ritorno in classe: 

- l’assenza di sintomatologia respiratoria o di temperatura corporea superiore a 37,5° C anche nei tre giorni precedenti;
- non essere stati in quarantena o isolamento domiciliare negli ultimi 14 giorni;
- non essere stati a contatto con persone positive, per quanto a propria conoscenza, negli ultimi 14 giorni, ù

All’ingresso a scuola non è necessaria la misurazione della temperatura corporea. Chiunque ha sintomatologia respiratoria o temperatura superiore a 37,5°C dovrà restare a casa. "Pertanto si rimanda alla responsabilità individuale rispetto allo stato di salute … dei minori affidati alla responsabilità genitoriale", sottolinea l'Usr. 

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