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Cronaca

Scuola, studenti vaccinati in presenza, FdI: "Inaccettabili discriminazioni"

Nonostante non sia previsto alcun obbligo vaccinale, "l'accoglimento della proposta avanzata dall'assessore Donini si configurerebbe comunque come un'imposizione"

Per i consiglieri regionali di Fratelli d'Italia, Marco Lisei e Michele Barcaiuolo la scelta della Regione Emilia-Romagna "crea inaccettabili discriminazioni fra gli studenti, penalizzando ingiustificatamente quelli non vaccinati rispetto a quelli vaccinati".

I due esponenti del partito guidato da Giorgia Meloni fanno riferimento all'ipotesi ventilata dall'assessore regionale alla salute, Raffaele  Donini, di evitare la Dad agli studenti vaccinati, mentre "l'offerta formativa erogata dalla scuola in presenza, dovrebbe essere garantita a tutti". 

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"Nei giorni scorsi - spieganoLisei e Barcaiuolo - l'assessore Donini, rilasciando dichiarazioni in merito alla prossima ripresa dell'anno scolastico, aveva avanzato l'ipotesi, che si riproponeva di sottoporre alle autorità competenti, di evitare la Dad agli studenti vaccinati, affermando che 'qualora anche vi fossero focolai in classe o scenari epidemiologi molto diversi da quelli favorevoli che stiamo vivendo in queste settimane, i ragazzi che si sono vaccinati hanno tutte le condizioni per rimanere in classe e quindi superare per sempre l'esperienza della dad'".

Nonostante ad oggi non sia previsto alcun obbligo vaccinale, rimarcano Lisei e Barcaiuolo, "l'accoglimento della proposta avanzata dall'assessore Donini si configurerebbe comunque come un'imposizione, in contrasto anche con l'articolo 32 della carta costituzionale: garantire le lezioni in presenza solamente agli studenti vaccinati rappresenterebbe l'ennesimo fallimento delle politiche scolastiche regionali e si scaricherebbe ancora una volta su insegnanti, studenti e famiglie l'incapacità di attuare gli interventi organizzativi e strutturali necessari a garantire una ripresa efficiente e in piena sicurezza della scuola".

Intanto, la Regione è pronta a portare le dosi di vaccino davanti alle scuole all'inizio del prossimo anno scolastico.

"Ci faremo trovare davanti alle scuole, pronti a vaccinare in prossimità, nei limiti delle nostre possibilità organizzative e delle disponibilità di vaccini", fa sapere l'assessore regionale alla Sanità Raffaele Donini, accogliendo la proposta della consigliera regionale forzista Valentina Castaldini. (dire) 

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