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Neve, Scuole in tilt: alunni rispediti a casa. Giorgetti: “Prevedibile”

Tubature esterne ghiacchiate: a casa gli alunni delle Avogli, Beltrame/Nido Villa Teres e Costa. Problemi alle Tempesta, Zanotti, Spartaco e XXI Aprile. Polemiche sulla decisione di riaprire le scuole oggi

Sono 7 su 233 le scuole bolognesi - oggi riaperte - che hanno registrato problemi dopo lo stop imposto dal sindaco degli ultimi giorni. In particolare le tubature esterne ghiacchiate hanno costretto a rimandare gli alunni a casa in tre istituti: le Armando Avogli (dove il dirigente scolastico ha avvertito i genitori ieri), le materne Beltrame/ Nido Villa Teresa (blocco elettrico alla caldaia) e le Costa. Problemi anche alle Tempesta, alle Zanotti, Spartaco e XXII Aprile: le lezioni qui sono però proseguite.

PROBLEMI RISOLTI. Tutti i problemi sono stati risolti poco dopo le 11 e domani le scuole saranno regolarmente aperte. A fare vari sopralluoghi anche gli assessori Luca Rizzo Nervo (Protezione civile) e Marilena Pillati (Scuola) che in mattinata hanno visitato le scuole dove sono stati riscontrati i problemi. Tutto ok invece per le scuole superiori della provincia di Bologna. Lo ha assicurato la presidente Beatrice Draghetti: "Non ci è giunta nessuna segnalazione per quanto riguarda le scuole superiori, quelle di nostra competenza", ha spiegato a margine della presentazione del bilancio di metà mandato della sua giunta.

QUARTIERE SANTO STEFANO. Blocco della caldaia e abbassamento della temperatura che non è salita nel poco tempo a disposizione per accogliere i bambini alle scuola d’infanzia Villa Teresa e Beltrame:“I piccoli del nido sono stati riportati a casa salvo uno o due bambini – spiega il presidente del Quartiere Santo Stefano Ilaria Giorgetti - mentre quelli della materna Beltrame sono stati riaccompagnati tutti a casa dai genitori, avvertiti appena il problema è emerso. Eventi come questi, che accadono anche nelle nostre case private in giorni di gelo, potevano essere previsti e infatti se fosse stato per me oggi le scuole sarebbero rimaste chiuse, vista anche questa nuova perturbazione in atto”.

LE PALE DEI VOLONTARI. Come spiega la Giorgetti, molte delle scuola del quartiere, sono collocate in luoghi difficili, soprattutto se ci si dirige verso i colli. Considerando che ci sono ancora delle trasversali di via Murri inagibili per via della neve. “Per questo – continua il presidente dei quartiere – ieri sera abbiamo ripulito il parcheggio delle Marconi (vedi fotografia) e a tal proposito ringrazio i miei colleghi e in particolare Vittorio Venturi, Luca Donati e Simone Alcione, che armati di fresatrice hanno lavorato sodo per ridurre i disagi dei cittadini”.

PROPOSTA ALTERNATIVA. “La mia proposta, in alternativa all’apertura, era quella “parziale”: ovvero tenere le classi aperte ma sospendere le attività didattiche, per non mettere troppo in difficoltà i genitori, e allo stesso tempo non far restare indietro chi è impossibilitato di restare a scuola”. Dalla sede del quartiere Santo Stefano la comunicazione che il prossimo week-end resteranno aperti a causa della nuova ondata di maltempo prevista già dalla serata di giovedì e che il sale continuerà ad essere distribuito.

LAMENTELE SU FACEBOOK. Sul social network molti cittadini hanno commentato la situazione scuola: l’utente Lara Ferrari scrive: “Scusate l'ignoranza ma io non l’ho ancora capito: perchè avete chiuso la scuola ieri che c'era il sole e la aprite oggi che comunque qualche precipitazione ci sarà?”, o ancora: “Come si fa ad andare a scuola con uno zaino carico 20 kg se  le strade sono ancora tutte sporche di neve?”
 

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