Estate, 7 scuole restano aperte: 'Per evitare ai ragazzi di usare male il loro tempo'

Tornano le "Scuole aperte" d'estate, il progetto promosso dal Comune di Bologna per tenere aperti alcuni istituti medi della città anche a cavallo di giugno e luglio, in modo da offrire ai preadolescenti tra gli 11 ed i 14 anni la possibilità di svolgere attività educative, aggregative e culturali.

Quest'anno sono sette gli istituti coinvolti, uno in più dello scorso anno: alle scuole Dozza (quartiere Reno), Jacopo della Quercia (San Vitale), Saffi (San Donato), Farini (Savena), Zappa (Navile) e De Andre' (Porto-Saragozza) si aggiungono anche le Volta (Borgo Panigale). Il periodo di copertura del progetto va dal 20 giugno al 22 luglio e dal lunedì al venerdì.

L'obiettivo è "offirire ai preadolescenti nuove opportunità di crescita culturale, relazione educativa e socializzazione- scrive l'Istituzione- quando terminano le attività scolastiche e i ragazzi hanno molto tempo libero, non sempre utilizzato al meglio". Il progetto, in questo senso.

L'Istituzione educazione e scuola di Palazzo D'Accursio metterà a disposizione uno o due educatori professionali per ogni istituto e, inoltre, erogherà un contributo economico a parziale copertura dei costi per il personale, le pulizie, i materiali e i trasporti. All'Istituzione compete la progettazione, l'organizzazione ed il coordinamento dei centri estivi.
Pubblicato anche quest'anno un avviso pubblico rivolto ai soggetti del terzo settore per raccogliere proposte di laboratori ed iniziative da organizzare nei centri: possono partecipare associazioni, cooperative sociali e singoli professionisti già conosciuti per aver condotto laboratori durante l'anno, recita il bando, che da' tempo fino al 3 maggio per presentare le proposte.