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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Centro Storico / Piazza Santo Stefano

Piazza S.Stefano blindata per le Sentinelle in piedi: "Timore contestazioni, questa sarebbe democrazia?"

In circa 200 in piazza per la lettura sileziosa pro famiglia naturale: "Noi siamo qui per sfilare in silenzio e le forze dell'ordine si sono dovute schierare per proteggerci. Questa è democrazia?"

Circa 200 'lettori silenziosi' in una Piazza Santo Stefano presidiata dalle forze dell'ordine: per un'ora le "Sentinelle in Piedi" hanno manifestato in silenzio a favore della famiglia naturale, mentre a pochi metri, aldilà dello schieramento di agenti nei pressi di Piazza delle Mercanzie, Arcilesbica si è fatta sentire con la contro-manifestazione "SentiLelle": musica e slogan, ma senza momenti di tensione particolare. Lo scorso anno, in chiusura del 'presidio silezioso' si erano verificati invece degli scontri piuttosto duri fra sentinelle e contestatori.

"Noi siamo qui per sfilare in silenzio e le forze dell'ordine si sono dovute schierare per proteggerci. Questa è democrazia? - ha detto al microfono il portavoce delle Sentinelle dopo i sessanta minuti di riflessione - Noi semplicemente ribadiamo dei concetti ovvi e siamo accusati di omofobia: siamo qui per amore anche di chi ci contesta. Con l'utero in affitto i bambini da dono sono diventati diritto e c'è ancora qualcuno che per il family pride è ancora disposto a metterci la faccia: il cuore dell'uomo è troppo grande per cedere al potere".

Sentinelle in piedi in Piazza Santo Stefano

PER ARCILESBICA QUELLO DELLE SENTINELLE E' UN FENOMENO ALLARMANTE.  "Riteniamo che quello delle Sentinelle in piedi sia un fenomeno allarmante, da non sottovalutare - la nota sul sito di ArciLesbica che invita alla contro-manifestazione - espressione di un’ideologia fascista, reazionaria, omofoba. Di fronte al loro immobilismo retrogrado, alla loro continua e sistematica azione di disinformazione spacciata per libertà di pensiero, alla loro perseverante volontà di negare diritti e disconoscere vite-identità-relazioni, noi scegliamo di scendere in piazza per rivendicare le nostre vite e le nostre esistenze, per veicolare e promuovere un’informazione che sia libera da pregiudizi e dogmatismo, e per diffondere la cultura ed il rispetto delle differenze. Crediamo che il silenzio non sia innocente: il silenzio discrimina, il silenzio nega, il silenzio opprime. Crediamo che l’omofobia non sia un’opinione: l’omofobia uccide. Crediamo che la libertà non sia manifestare per togliere: la libertà è trovare il coraggio ed il modo di vivere al meglio la propria vita nel rispetto di quella altrui. Le SentiLelle si propongono di contrastare omofobia, sessismo, discriminazioni, silenzio ipocrita, ideologie reazionarie e repressive attraverso azioni di piazza performative e non violente, azioni di informazione e contro-informazione, azioni di sensibilizzazione alla cultura del rispetto e delle differenze tutte".

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