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Cronaca Zona Universitaria / Via Re Filippo

Ancora occupazione per Unibo: “Hobo” nella ex-serra di Agraria

Un "laboratorio dei saperi comuni" nelle serre della Facoltà di Agraria. E' la nuova occupazione all'Alma Mater che però fa sapere: "Sono in condizioni di assoluta precarietà e pericolosità"

Lavoratore nomade e migrante, continuamente in movimento e irriducibile alla disciplina di fabbrica, questo “Hobonella nota degli occupanti di via Filippo Re: la figura che riunisce tutte le persone in difficoltà e che “non si fa catturare dalle discipline accademiche, perché pratica l’inchiesta militante... Hobo coopera con il compagno Dracula, morde i baroni e ha sete di vita. Dopo che anche i papi hanno abdicato, proclama che ogni re-ttore può perdere la testa. Hobo non ha Patria e non ha Dio(nigi): meglio Donatella. Hobo odia la puzza di morte del feudalesimo aziendale perché è il sapere vivo”.
Quelle che erano le serre della Facoltà di Agraria, nei Giardini Filippo Re, sono diventate quindi “un laboratorio dei saperi comunima, in un comunicato di risposta, Unibo fa sapere che è prevista la “demolizione delle serre, giudicate come corpi urbanisticamente incongrui, e la costruzione di due edifici: uno da destinare ad asilo aziendale, l’altro ad aule. Non appena saranno concesse le necessarie autorizzazioni”. Non sarebbero dunque locali sicuri secondo l’Alma Mater: “Sono in condizioni di assoluta precarietà e pericolosità a causa della presenza di grandi vetrate in evidente stato di degrado con strutture portanti che non ne garantiscono un adeguato sostegno, impianti dismessi e fatiscenti. Anche i locali in muratura presenti all’interno del complesso versano in condizioni strutturali e igienico-sanitarie critiche. Per questi motivi ne è inibito l’accesso”.

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