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Cronaca Zona Universitaria / Piazza di Porta Mascarella

Mura Porta Galliera: "Sgombero senza precedenti, no garanzia del rispetto dei diritti umani"

Così Clancy, consigliera di Coalizione civica attaccando l'amministrazione: di assistenti sociali "nessuna traccia, situazione è preoccupante". Sel: grave errore, ci sono minori e disabili. MS5: emergenza abitativa "deve assolutamente essere una delle priorità di questa giunta"

Scontri a suon di spintoni, manganellate (VIDEO) e ammoniaca lanciata dalle finestre allo sgombero dello stabile occupato in via Mura di Porta Galliera. Le operazioni di sfratto sono state avviate all'aba di oggi dalla polizia, che ha trovato difronte occupanti decisi a resistere e in soccorso dei quali si sono radunati alcuni attivisti dei centri sociali e simpatizzanti. 
Bologna si trova così a vivere l'ennesima dura operazione di sgombero coatto. In questo caso si ritroveranno in strada 16 famiglie, con 21 minori al seguito. 

Appare chiaro che l'emergenza abitativa "deve assolutamente essere una delle priorità di questa giunta", dice Gruppo consiliare M5S Bologna, aggiungendo in una  nota che "gli sgomberi continuano inesorabilmente con scontri e tensioni che peggiorano solo la situazione". Occupare illegalmente "è sbagliato, ma non offrire soluzioni strutturali  alternative è la vera colpa" per i grillini che affondano: "Il resto è solo la punta dell'iceberg, il segnale del fallimento dell'amministrazione. Bologna è passata da meno di 200 sfratti all'anno del 2011 a 1500  sfratti nel 2016". I consiglieri pentastellati chiedono "risposte subito", perchè "non è più accettabile tergiversare ulteriormente sull'immenso patrimonio pubblico sfitto presente in città. E poco importa quale sia l'ente proprietario: sono immobili pubblici e devono essere usati in modo pubblico subito". 

GRAVE ERRORE, CI SONO MINORI E DISABILI. "Finite le elezioni si ricomincia esattamente come prima, anche a Bologna. Credo che quando si va a sgomberare e sono coinvolte famiglie con minori e disabili, sia una grande sconfitta e un grande errore". Giovanni Paglia, parlamentare emiliano-romagnolo di Sinistra italiana, commenta così lo sgombero in corso. Paglia, al pari della consigliera comunale Emily Clancy (Coalizione civica) è arrivato sul posto poco prima che partissero i tafferugli. "Questa città deve tornare a essere solidale e deve saper attuare il principio per cui deve esserci una casa per tutti quelli che la vivono", dichiara Paglia.

Stabile occupato via Mura di Porta Galliera: lo sgombero

Intanto, il collettivo Social Log lamenta il fatto che non si sarebbero visti gli assistenti sociali del Comune, almeno in una prima fase. "Hanno perfettamente ragione, non è la prima volta che succede in questa città- commenta Paglia- e tutte le vol te spero che sia l'ultima. Non è il modo migliore di iniziare per l'amministrazione" appena rinnovata, con la rielezione a sindaco di Virginio Merola (Pd). 

"NON C'È GARANZIA RISPETTO DIRITTI UMANI". "E' uno sgombero senza precedenti, non fanno accedere neanche noi e non si sono visti gli assistenti sociali, nessuno quindi ha la garanzia che queste famiglie vengano sgomberate nel rispetto dei diritti umani". Lo dichiara Emily Clancy, consigliera comunale di Coalizione civica a Bologna, arrivando in piazza di porta Mascarella. Per l'amministrazione bis del sindaco "è un brutto inizio di mandato", attacca Clancy. "Ho chiesto di poter entrare" per "stare vicino alle famiglie" e "assicurarmi che ci sia il rispetto dei loro diritti - racconta la consigliera comunale - ma mi è stata negata questa possibilità". In più, degli assistenti sociali "nessuna traccia e quindi la situazione è preoccupante", aggiunge Clancy. 

SOLIDARIETA' AGENTI FERITI. "Solidarietà agli agenti che stamani durante lo sgombero  sembra siano stati non solo vessati dagli occupanti, ma anche vittime del lancio dal tetto del palazzo di ammoniaca". Così la consigliera comunale della Lega Nord, Lucia Borgonzoni, per la quale "la situazione occupazioni in città è figlia delle scellerate politiche del pd, che per anni ha lanciato il messaggio che chi occupa avrà presto un luogo dove risiedere, in barba alle graduatorie che i restanti bolognesi ligi alle regole, devono seguire". 

L'esponente del Carroccio affonda sull'amministrazione, sbottando: "Non possiamo continuare a vivere in emergenza e pensare di pagare alberghi o alloggi a chi adotta certi comportamenti dannosi per loro e la collettività, togliendo così risorse a chi realmente ha bisogno. Occorre seguire le regole, solo così si potrà assicurare a tutti di vivere dignitosamente . Il comune deve smettere di trovare vie "preferenziali" per chi fa il furbo".

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