Sgombero via Mura di Porta Galliera: occupata la sede del quartiere San Vitale

Approvato all'unanimità l'ordine del giorno del quartiere San Vitale sullo sgombero dell'edificio occupato il 18 giugno in via Mura di Porta Galliera, dove sono state alloggiate 31 famiglie e 29 minori sfrattati.

Le famiglie supportate dallo sportello sociale Social Log hanno subito reagito alla decisione, occupando questa mattina la sede del quartiere San Vitale, in vicolo Bolognetti al grido di "Resistenza fino alla residenza", contro il piano casa del governo Renzi che nega appunto la residenza a chi occupa immobili sfitti. Un corteo ha poi sfilato per il quartiere fino a Piazza verdi. (GUARDA IL VIDEO).

Il consigliere FI-Pdl Alessandro Sangiorgi aveva già scritto al sindaco Virginio Merola con la richiesta di "tutelare la proprietà privata" e oggi ha ribadito in una nota "apprendo con profondo sgomento ma anche con rabbia dell'occupazione della sede del Quartiere San Vitale messa in atto dalle famiglie occupanti lo stabile di Via Guido Zucchini e dallo 'sportello sociale' Social Log. Tale occupazione - al grido di "Resistenza fino alla residenza” – ancora una volta dimostra non solo la mancanza del concetto di Legalità in alcune persone ma anche il mancato rispetto delle Civile Convivenza con tutti coloro che – residenti, commercianti, studenti –  rispettano invece quotidianamente le regole che uno Stato Civile si è dotato.  Il sottoscritto – nel condannare ancora una volta fermamente ogni atto violento contro la proprietà, le pubbliche Istituzioni e la cittadinanza – ritiene opportuno che la Giunta Merola prenda finalmente una posizione netta contro tali fenomeni e contro coloro che non sono intenzionati in alcun modo a rispettare la Legge ma a perpetrare abusi in danno della Comuità. I tempi dell’indulgenza sono finiti".

Un'altra occupazione è andata in scena al quartiere Navile, dove i militanti hanno bloccato l'ufficio anagrafe.

Occupazione Mura di Porta Galliera: palazzo sfitto da anni