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Cronaca San Donato / Via Vezza, 4

Sgombero in via Vezza, il bilancio: due agenti feriti e un arresto

Ieri lo sgombero Quartiere San Donato-San Vitale: sorpreso un uomo in una cantina, l’uomo è fuggito e gli agenti lo hanno rincorso, ma nell'azione ci sono stati dei feriti

Nella giornata di ieri, un'operazione della Polizia insieme ai funzionari di Acer sono stati liberati 3 appartamenti e 4 cantine da uno sgombero, 11 persone sono state identificate, 3 sono state fotosegnalate, 14 denunciate. C'è stato anche un arresto e due vigili della Polizia Municipale di Bologna dimessi dal Pronto Soccorso rispettivamente con 10 e 7 giorni di prognosi.

E’ questo il bilancio dell’intervento, concluso nella tarda serata di ieri, lunedì 5 febbraio, per liberare alcuni appartamenti Acer in via Vezza 4, al Quartiere San Donato-San Vitale, occupati abusivamente e al centro di molte segnalazioni da parte dei cittadini che da tempo sono spettatori di attività illecite, soprattutto spaccio di droga.

Durante le operazioni di sgombero, cinque agenti del reparto Sicurezza Urbana, coadiuvati da un ufficiale, hanno sorpreso in una cantina un cittadino trentacinquenne di origine algerina in compagnia di una donna nordafricana. Durante i primi controlli all’interno del cortile condominiale, l’uomo è fuggito e gli agenti lo hanno rincorso.

Durante la fuga l’uomo si è ferito urtando il filo di uno stenditoio, finché all’altezza di via Reiter un agente, buttandosi a terra e con l’aiuto dei colleghi, è riuscito a bloccare l’uomo visibilmente alterato. La persona è stata poi fotosegnalata e medicata al Pronto Soccorso del Sant’Orsola: da accertamenti successivi si è scoperto che a carico dell’uomo pendeva un’ordinanza di custodia cautelare in carcere del 7 novembre 2017. Dunque è stato trattenuto nelle camere di sicurezza del Comando della Polizia Municipale e poi denunciato per violenze, minacce a pubblico ufficiale, resistenza e lesioni personali, oltre che per invasione di edifici pubblici in concorso.

L’agente coinvolto nella caduta è stato dimesso dal Pronto Soccorso con una prognosi di dieci giorni per traumi a una spalla e a una gamba. Nel frattempo, durante le operazioni di sgombero in via Vezza, un altro agente si è infortunato ed è stato dimesso con sette giorni di prognosi: è stato morso da un cane a un polpaccio nel tentativo di trattenere il padrone dell’animale che non voleva abbandonare l’appartamento occupato e minacciava di gettarsi dalla finestra. 

“Nelle complesse operazioni di sgombero di ieri abbiamo ripristinato la legalità liberando alloggi Acer occupati abusivamente – dichiara l’assessore alla Sicurezza urbana integrata, Alberto Aitini -. Dopo le segnalazioni dei cittadini al Quartiere, e grazie al coordinamento tra Comune, Quartiere e  Acer, la Polizia Municipale, che ringrazio per l’ottimo lavoro svolto, ha proceduto con l’intervento. Ora quegli alloggi saranno assegnati a chi ne ha diritto”.

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