rotate-mobile
Prima rata Tari a fine giugno

Dal decreto niente sgravi per Saffi, Corticella e Colli. Palazzo D'Accursio: "Non possiamo farcene carico noi"

La sospensione di tasse e tributi solo per il Paleotto. L'assessore al Bilancio Li Calzi: "Dal Governo disparità di trattamento"

Non hanno ricevuto risposta le sollecitazioni del Comune al Governo per far rientrare nel decreto maltempo che sospende il pagamento di tasse e tributi, oltre all’area del Paleotto, anche quelle di via SaffiCorticella e Colli, tutte colpite dall’alluvione del 16 e 17 maggio.

"ll Comune non può pagare un prezzo più alto"

Lo ha confermato in Consiglio comunale l’assessore al Bilancio Roberta Li Calzi che ha criticato la decisione dell’Esecutivo. "Non è corretto da parte del Governo indicare solo alcune zone e dimenticarsi di altre: questo crea una disparità di trattamento. Chiediamo solo ciò che ci è dovuto, nulla di diverso rispetto ad altre zone colpite dall'alluvione. Non può essere il Comune di Bologna a pagare un prezzo più alto", ha detto Li Calzi, anticipando in aula l'intenzione di Palazzo d'Accursio di non intervenire di tasca sua a sostegno delle zone escluse dagli sgravi. "Il Comune può prendere alcune decisioni nella propria autonomia, a prescindere dal decreto - ha sottolineato l’assessore - ma questo creerebbe effetti sul bilancio rispetto ad altre azioni che il Comune potrebbe assumere con risorse proprie".

La Lega: "Sospendere la Tari, se ne faccia carico l'Amministrazione"

A chiedere invece al Comune di sospendere la Tari (la prima rata scade il prossimo 30 giugno) per tutte le attività economiche e i residenti colpiti dall’alluvione, è stata la consigliera comunale di opposizione Francesca Scarano e il portavoce della Lega Giulio Venturi. "Il Comune insista per avere un'integrazione del decreto- sollecita l'ex leghista- ma valuti comunque la sospensione dei pagamenti tributari, posticipandoli ai prossimi mesi", è la richiesta della Scarano. “Auspichiamo tutti l'intervento del Governo, ma se questo non avvenisse, sia l'amministrazione a farsene carico. L'importante è dare comunque risposta ai cittadini", ha aggiunto Venturi.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Dal decreto niente sgravi per Saffi, Corticella e Colli. Palazzo D'Accursio: "Non possiamo farcene carico noi"

BolognaToday è in caricamento