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Martedì, 16 Aprile 2024
Cronaca

Siccità, Legambiente chiede rinvio dell'apertura alla caccia

La fauna selvatica, secondo un rapporto dell'agenzia ambientale Ispra, sarebbe sotto forte stress a causa delle scrse precipitazioni

Legambiente, con una lettera inviata al presidente Bonaccini ed agli Assessori Caselli e Gazzolo, chiede alla giunta regionale dell’Emilia-Romagna di deliberare con urgenza il posticipo della stagione venatoria, almeno fino almeno prossimo 1 ottobre.

Una richiesta che segue quella già fatta lo scorso 19 agosto, ma che oggi -secondo l'associazione ambientalista- diventa ancora più urgente anche alla luce della nota emessa da ISPRA, inviata a tutte le Regioni ed al Ministero dell'Ambiente, che supporta con inoppugnabile parere tecnico la proposta dell’associazione, presentando una serie di dati allarmanti circa lo stato delle popolazioni di fauna selvatica cacciabile e non, a seguito del perdurare del pesante stato di siccità ed altissime temperature.

Legambiente chiede nello specifico, oltre al posticipo generale al 1 ottobre per la caccia alla selvaggina stanziale ed alla selvaggina migratoria, anche la sospensione delle preaperture in corso e la sospensione dell'addestramento cani.

“Ricordiamo – conclude Legambiente -  che l’esercizio dell’attività venatoria è consentito dalla legge purché non contrasti con l’esigenza di conservazione della fauna selvatica. Siamo certi che la Giunta non potrà ignorare il grave stato di emergenza faunistica in corso, deliberando quindi quelle restrizioni all'esercizio dell'attività venatoria, come chiaramente evidenziato nella nota di ISPRA”.

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