rotate-mobile
Cronaca

Sicurezza, 300 uomini per le manifestazioni del Primo Maggio: il report della Polizia

Tutte le iniziative per la Festa del Lavoro sono state monitorate e seguite dall'imponente dispositivo di ordine e sicurezza pubblica predisposto dalla Questura tra Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Locale

Un Primo Maggio nel quale durante tutto l'arco della giornata si sono susseguite diverse manifestazioni che hanno interessato il centro cittadino e la prima periferia con una massiccia presenza delle Forze dell'Ordine come già preannunciato: sia per le regole legate al Covid-19 che per le tensioni fra gruppi politici avversi. Tutte le iniziative sono state monitorate e seguite dall'imponente dispositivo di ordine e sicurezza pubblica predisposto dalla Questura, che ha previsto l'impiego di circa 300 uomini tra Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Locale. Al termine delle iniziative non sono state registrate criticità.

A partire dalla mattina, quando si è svolta un'iniziativa promossa dai sindacati Cgil, Cisl e Uil in Piazza Maggiore, che ha visto la partecipazione di circa 150 persone, una manifestazione in piazza Gavinelli promossa da alcuni sindacati di base e una iniziativa presso il locale HUB di Via Mattei, a cui hanno partecipato circa 100 persone.  A queste si è aggiunta una manifestazione in Piazza dell’Unità promossa dall’Unione Sindacale di Base unitamente al collettivo “Noi Restiamo” e a “Potere al Popolo”, che ha visto la partecipazione di circa 250 persone.

In Piazza estrema destra e antifascisti - VIDEO 

Nel corso del primo pomeriggio nella medesima manifestazione sono confluiti anche esponenti del CUA, dell’XM24 e del “Tribolo”. A questo punto il gruppo, composto da circa 350 persone, si è incamminato in corteo con l’intenzione di raggiungere Piazza della Pace, dove, dalle ore 15.00 si stava svolgendo una iniziativa organizzata da formazioni politiche di destra, la Rete dei Patrioti. 

Primo Maggio "blindato": le forze dell'ordine presidiano la città

Il corteo, una volta giunto in fondo a via Andrea Costa, ha trovato uno sbarramento costituito dai Reparti di Polizia in tenuta antisommossa con l’idrante schierato. A quel punto i manifestanti hanno deviato nelle vie limitrofe cercando di bypassare lo sbarramento attraverso Via Montefiorino dove, però, hanno trovato un secondo sbarramento.

A quel punto, dopo un breve fronteggiamento, il corteo ha ripiegato tornando indietro in direzione del centro fino alla Stazione Ferroviaria Centrale, dove alle ore 18.30 la manifestazione si è sciolta. Sempre nel corso del pomeriggio in Piazza del Nettuno si sono riuniti i riders che, unitamente ai collettivi LABAS e Saperi Naviganti, hanno intrapreso un corteo per le vie del centro, che è terminato nuovamente in Piazza del Nettuno. 

WhatsApp Image 2021-05-01 at 16.34.04-2

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sicurezza, 300 uomini per le manifestazioni del Primo Maggio: il report della Polizia

BolognaToday è in caricamento