rotate-mobile
Cronaca Malalbergo

Malalbergo, sgominata banda di spacciatori: hashish e coca nella piazza del paese

Sette marocchini e un italiano, tra i 21 e i 37 anni e altre quindici persone coinvolte nell'azione anti-spaccio. Una ragnatela di relazioni tra spacciatori e clienti tra Ferrara e ALtedo

Da febbraio 2011, a Malalbergo,  erano stati notati aggirarsi per la piazza del paese alcuni personaggi non abituali, il cui atteggiamento sembrava sempre troppo circospetto. I Carabinieri del luogo avevano rilevato queste nuove e anomale presenze e, insospettiti sulle ragioni delle cautele che essi mostravano nel circolare per il paese, hanno iniziato ad acquisire informazioni sulla provenienza e i motivi della permanenza di questi cittadini stranieri.

SOSPETTI FONDATI. La ragione della loro presenza non ha tardato a palesarsi: si trattava di una fitta rete di spaccio di sostanze stupefacenti. Immediatamente sono state avviate serrate indagini, dirette dal Dr. Giampiero Nascimbeni della Procura della Repubblica di Bologna,  fino al mese di giugno 2011 quando venivano deferiti, per reati in materia di stupefacenti, sette marocchini e un italiano, di età compresa tra i 21 e i 37 anni. Altre quindici persone venivano segnalate alla Prefettura quali assuntrici di stupefacenti. Il quadro indiziario ricostruito dagli investigatori dell’Arma mostrava una ragnatela di relazioni tra gli spacciatori ed i clienti, che acquistavano dai primi sia hashish che cocaina.

L'ARRESTO DUE GIORNI FA. Il cerchio si è chiuso venerdì mattina: alle prime ore dell’alba, i militari della Compagnia dell’Arma di Molinella, in collaborazione con i Carabinieri di San Giovanni in Persiceto e Ferrara, hanno eseguito due ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di  E. B. pregiudicato e nullafacente 37enne e M. Z. 21enne con precedenti di polizia e privo di occupazione, entrambi marocchini, gravemente indiziati di essere i punti nevralgici dello spaccio e quindi accusati del reato di detenzione illecita e spaccio di sostanze stupefacenti del tipo hashish e cocaina, commesso precisamente nel territorio di Malalbergo, nel periodo febbraio-giugno 2011.

Il GIP Dr. Mirko Margiocco ha ritenuto che nei loro confronti fossero stati raccolti circostanziati elementi di riscontro delle condotte di spaccio (attraverso una serie prolungata di servizi di osservazione e pedinamenti condotti con circospezione e pazienza dai Carabinieri) e fosse concreto il pericolo che le reiterassero, vista la riconosciuta sistematicità con la quale avevano organizzato il loro “giro”. Il fatto che entrambi fossero privi di un’occupazione fa inoltre presumere fondatamente che traessero la sussistenza proprio dallo spaccio. Lo spaccio avveniva sempre in modo diretto: il pusher dava appuntamento all’acquirente e, cercando di non dare nell’occhio, trovava il momento di passargli le dosi pattuite personalmente.

Gli appuntamenti erano dati utilizzando luoghi abituali a seconda dell’orario e delle esigenze dei pusher: durante il giorno nei pressi del “parco luna” e del circolo anziani di Altedo, in orario serale di fronte a discoteche e locali della zona nei fine settimana, in orario notturno. A finire nei guai, oltre ai due arrestati, sono stati altri due marocchini e un italiano, di Altedo e Ferrara, nonché altre sette persone, in qualità di assuntrici di sostanze stupefacenti: tutti costoro sono stati oggetto di una perquisizione personale e locale, sempre nella mattina di ieri.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Malalbergo, sgominata banda di spacciatori: hashish e coca nella piazza del paese

BolognaToday è in caricamento