Stalking ad avvocato, chiesto processo per i due carabinieri
Ai due militari si contesta di aver perseguitato per quasi due anni un avvocato con scherzi di varia natura
La Procura di Bologna ha chiesto il rinvio a giudizio per i due Carabinieri accusati di atti persecutori e depistaggio. Ai due militari si contesta di aver perseguitato per quasi due anni un avvocato con scherzi come telefonate mute, false ordinazioni a domicilio di pizze e l'iscrizione a un'agenzia matrimoniale a sua insaputa, sviando poi le indagini dopo che il professionista, legato a loro da un rapporto di conoscenza, aveva denunciato proprio a uno dei due militari quei fatti.
Il 3 marzo, invece, si discuterà in Cassazione il ricorso dei legali dei due Carabinieri, Antonio Petroncini e Andrea Margotti, contro la decisione del Tribunale della Libertà di Bologna, che accogliendo l'appello della Procura contro la precedente pronuncia del gip Domenico Truppa ha disposto per entrambi i sottufficiali dell'Arma la misura interdittiva della sospensione dal servizio per sei mesi. La decisione del Riesame sulla misura, comunque, è sospesa in attesa del giudizio definitivo. (Ama/ Dire)