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Cronaca

Stalking, minacce ai vicini e lancio di escrementi: 86enne arrestato

Avrebbe preso di mira una famiglia e una minore, ma non è la prima volta. Era già stato condannato per minacce nel 2017

Arresti domiciliari per atti persecutori per un 86enne italiano. L'ordinanza è scaturita da una denuncia sporta ad agosto scorso, quando i vicini di casa dell’anziano si sono recati alla caserma dei carabinieri di un comune dell'Appennino riferendo di atti persecutori nei loro confronti.

I vicini, una famiglia composta da un uomo, 50enne italiano, la moglie, 49enne cittadina romena e la loro figlia 13enne, preoccupati per la loro incolumità.

Secondo quanto riferito ai militari, l'86enne li avrebbe tormentati e importunati più volte con aggressioni verbali e minacce di morte.

Lancio di escrementi e minacce: "Vi sistemo tutti"

Le vittime hanno riferito, in sede di denuncia, che ad aprile l’indagato avrebbe puntato un laser contro gli occhi del vicino di casa provocandogli disturbi alla vista per qualche giorno, alla fine di maggio avrebbe lanciato una busta contenente escrementi nella proprietà dei vicini, mentre ad agosto avrebbe simulato di avere una pistola in mano e rivolgendosi alla figlia 13enne che giocava in giardino, le avrebbe detto “…Vi sistemo tutti!”.

L'anziano ha a suo carico un precedente, dato che già nel 2017 era stato condannato per il reato di minaccia nei confronti dei vicini. 

Il Giudice per le Indagini Preliminari, su richiesta della Procura della Repubblica di Bologna, considerata la gravità della situazione e valutata la pericolosità sociale del molestatore, che in un’altra occasione avrebbe altresì detto di non avere più niente da perdere data la sua veneranda età, ha applicato nei confronti dell’86enne la misura cautelare degli arresti domiciliari, eseguita dai carabinieri. 

"Arrestatemi o quando torno vi brucio tutti": minaccia una famiglia con il forcone

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