Cantiere Bobo: iniziative per promuovere Strada Maggiore, ok della Giunta
Arredo dei dehors, piante, fioriere ed eventi e intrattenimenti musicali, in via del tutto eccezionale per i mesi di durata del cantiere. Lepore: 'Non è chiusa ai cittadini'
Le preoccupazioni e i disagi degli esercizi commerciali in Strada Maggiore, a causa del cantiere Bobo, arrivano in Comune. La Giunta ha deciso in merito alle misure di semplificazione per i pubblici esercizi, anche quelli in via Mazzini: potranno utilizzare elementi aggiuntivi di arredo nei dehors, piante, fioriere e delimitazioni e organizzare piccoli eventi e intrattenimenti musicali, in via del tutto eccezionale per i mesi di durata del cantiere.
Sono state dunque accolte le richieste avanzate dai commercianti. Secondo la Giunta a Palazzo D'Accursio, l'utilizzo di fioriere ed elementi di arredo nei dehors consentirà di aumentare la protezione dalle polveri del cantiere "offrendo così ai consumatori un ambiente più confortevole, mentre l'organizzazione di piccoli eventi d'intrattenimento musicale all'aperto consentirà di attirare maggiori avventori nei pubblici esercizi, favorendo in questo modo lo svolgimento dell'attività".
Le nuove misure si aggiungono alle agevolazioni già previste che riguardano la riduzione del 50% della tassa rifiuti (Tarsu) e l'esenzione totale dalla Cosap (occupazione suolo pubblico) e dall'imposta sulla pubblicità.
In questi giorni l'assessore all'Economia e Promozione della città, Matteo Lepore, incontrerà nuovamente i commercianti di Strada Maggiore e l'Ascom per definire un programma di iniziative da qui all'autunno, dedicato a promuovere la strada. "Strada Maggiore nonostante il cantiere rimane una delle più belle strade di Bologna, con negozi di alta qualità ed una offerta culturale e museale di tutto rispetto - commenta l'assessore Lepore - Dobbiamo lavorare insieme per promuoverla e non dare il messaggio che Strada Maggiore è chiusa ai cittadini, perché non è vero".
