2 Agosto, Lepore: "Questo è l'anno della verità. Lo Stato si assuma le sue responsabilità" | VIDEO
Il sindaco e Paolo Bolognesi hanno introdotto il programma per le celebrazioni del 42° anniversario della Strage
Come ogni anno l'avvicinamento alla data dle 2 agosto è sempre molto sentita dalla città di Bologna. Quest'anno, però, c'è qualcosa di differente. Gli ultimi sviluppi processuali, infatti, hanno aperto uno spiraglio di verità su una faccenda rimasta chiusa nel dubbio e nell'incertezza per ben 42 anni: "C'è stata una sentenza molto importante - ha dichiarato il sindaco Matteo Lepore nella conferenza stampa che illustrava il programma delle celebrazioni per il prossimo 2 Agosto - che ha fatto chiarezza sui mandanti della strage. La giustizia italiana ha chiarito che non solo quel giorno esplose una bomba, ma che anche apparati dello stato ordirono e sostennero quell’attentato. Bologna merita la verità. Quarantadue anni dopo non c’è più un passato da mettere nel cassetto perché divisivo. La strage fascista merita riconoscimento politico e istituzionale. Insieme alle vittime e alle persone che partecipavano ai soccorsi e a quelli che lavorano nell’educazione e nella memoria ci ritroviamo ogni anno per chiedere la presa di responsabilità da parte della Repubblica italiana. Occorre che il lavoro prosegua e che la politica di prenda le sue responsabilità e io, come sindaco di Bologna, continuerò a chiederlo".
"La sentenza di primo grado del processo ai mandanti - come scritto su uno dei cartelloni presenti all'interno della Sala Tassinari di Palazzo D'Accursio - conferma che la strage è stata organizzata dai vertici della loggia massonica P2, protetta dai vertici dei Servizi Segreti italiani ed eseguita da terroristi fascisti". Una sentenza che non lascia adito a speculazioni di alcun tipo, anche se solamente di primo grado.
2 Agosto, l'archivio si sposta a Palazzo D'Accursio
Durante la conferenza stampa, Lepore ha confermato la notizia dello spostamento dell'archivio dell'Associazione dei familiari delle vittime del 2 agosto a Palazzo D'Accursio, negli spazi dell'ex Morandi: "Oggi vorrei confermare una notizia molto importante: inviteremo l’associazione del 2 agosto a venire qui a Palazzo d’Accursio. Questo da dignità alla associazione e mette in sicurezza i documenti. Gli spazi sono quelli dell’ex Morandi e diventeranno un luogo didattico e di incontri: accoglieremo scuole e cittadini qui, nel luogo istituzionale per eccellenza. Il modo migliore per proteggere e conservare non solo la memoria: negli ultimi anni è stato fondamentale il lavoro della regione e dell’archivio di stato che ha digitalizzato i documenti. Senza di questo non avremmo avuto un passaggio fondamentante nell’iter processuale. Ecco: portare l’associazione qui nel palazzo significa darle un futuro".