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Cronaca Savena / Via Bellaria

Via Bellaria, eroina nel reggiseno: così spacciavano davanti al supermercato

Coppia di pusher in azine nei pressi della Pam. Nelle loro disponibilità cocaina ed eroina, sia brown che bianca. Droga rinvenuta addosso, nel loro appartamento e in auto

Sorpresi a spacciare droga nei pressi di un supermercato, sono finiti  in arresto. Nei guai un 32enne egiziano e una 30enne italiana, domiciliati a Bologna, che ora dovranno rispondere di spaccio di sostanze stupefacenti.
Il fermo è avvenuto ieri pomeriggio, quando una pattuglia di Carabinieri in via Bellaria per un servizio anti droga nei pressi del supermercato “Pam”. Verso le 17, i militari hanno visto il 32enne, in compagnia della donna, che in cambio di una banconota di denaro cedeva un piccolo involucro a un soggetto che gli si era avvicinato. Fermato nelle vicinanze, quest’ultimo, 36enne italiano, ha ammesso di aver acquistato una dose di eroina, pari a 0,46 grammi, dal suo venditore "di fiducia" .

Identificati pochi istanti dopo, i due spacciatori inizialmente hanno negato ogni addebito, per infine ammettere le proprie responsabilità. La 30enne, dopo essersi frugata nel reggiseno, ha estratto altri 4.20 grammi di eroina suddivisa in dosi e li ha consegnati ai militari.

L’attività dei Carabinieri è proseguita con una perquisizione domiciliare in un appartamento in via Mazzini, dove la coppia aveva dichiarato di abitare. Ispezionando ogni angolo dell’abitazione, gli inquirenti hanno rinvenuto del materiale attinente al confezionamento di sostanze stupefacenti, 35,5 grammi di una sostanza da “taglio” non meglio definita, una bilancina di precisione, un flacone di metadone, tre frammenti di hashish del peso di 0,80 grammi e ulteriori 1,10 grammi di eroina.
Successivamente, nel vano porta oggetti dell’auto che la donna aveva parcheggiato davanti al supermercato, i Carabinieri hanno trovato sette involucri contenenti cocaina, del peso complessivo di 6,71 grammi e due palline plastificate con all’interno 1,90 grammi di eroina.

L’acquirente è stato segnalato alla Prefettura per uso di sostanze stupefacenti e su disposizione della Procura della Repubblica. La 30enne, incensurata, è stata rimessa in libertà, mentre il 32enne, gravato da numerosi precedenti di polizia, anche specifici, è stato tradotto questa mattina nelle aule giudiziarie del Tribunale di Bologna per l’udienza di convalida dell’arresto. L’eroina che i Carabinieri hanno sequestrato appartiene alla specie “bianca” e “brown sugar”.

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