Suicida a 12 anni: indagano procura e squadra mobile
Per consentire le indagini, la Procura ha aperto un fascicolo per istigazione al suicidio
Squadra Mobile e Procure a lavoro per cercare di arrivare a comprendere le cause che hanno portato una 12enne a togliersi la vita, lanciandosi dalla finestra dell'appartamento dove viveva, e cercare, se possibile, di dare delle risposte alla famiglia alla quale rimane solo un biglietto di scuse .
Secondo quanto riportato da Corriere di Bologna e Il Resto del Carlino, sono stati sentiti gli insegnanti e gli amici, ma, da quanto si apprende, per ora nessun elemento si sarebbe rivelato utile per spiegare una tragedia simile, consumatasi nel pomeriggio del 5 ottobre scorso.
Per consentire agli inquirenti della Squadra mobile, coordinati dalla pm Elena Caruso, di svolgere gli accertamenti necessari sul telefonino che la ragazza aveva con sè quando è stata ritrovata e sul computer che usava per la scuola, la Procura ha aperto un fascicolo con l’ipotesi di istigazione al suicidio senza indagati. Come di prassi quando si parla di adolescenti, si indaga nei profili social e nelle chat.