Stalingrado: aspirante suicida minaccia di buttarsi dal ponte. Treni in tilt
Si sarebbe lanciato se non fosse stato ascoltato: "Datemi una casa", la richiesta. Intervenuta nella trattativa per quietare l'uomo, l'Assessore al welfare. Scatta denuncia per procurato allarme e interruzione di pubblico servizio
Tentato suicidio ieri nel tardo pomeriggio, nei pressi della stazione ferroviaria di Bologna. Un nomade 34enne ha minacciato di lanciarsi dal ponte di via Stalingrado, che corre proprio sopra i binari. Verso le 19, dopo essere salito sulla balaustra, l’uomo intimava "mi butto se non mi date una casa".
FRASCAROLI SUL POSTO. Sul posto sono giunte le forze dell’ordine, la trattativa con l’aspirante suicida è durata un paio d’ore. Alla fine, dopo aver incontrato l'assessore al welfare Amelia Frascaroli, si è deciso a scendere. Così IL 34enne è stato trasportato all’ospedale Maggiore per accertamenti: è risultato sano di mente, ma in evidente stato di ebbrezza.
TRAFFICO IN TILT. Vista la circostanza è stato necessario limitare la circolazione su via Stalingrado, con conseguente congestione del traffico cittadino in zona Stazione. Inoltre, la polizia ferroviaria ha fatto bloccare i treni da e per Firenze e da e per Ancona, tutti deviati su linee di cintura, con inevitabili disagi e ritardi.
DENUNCIA. Infine, l’aspirante suicida – noto alle forze dell’ordine per aver gia’ tentato gesti simili - è stato denunciato dalla Polizia, per procurato allarme e interruzione di pubblico servizio.
