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Cronaca

Bilancio: mancano 40 milioni all’appello, spending review anche a Bologna

I conti non tornano: altri 40 milioni di tagli al bilancio della città. La vicesindaco: "Situazione insostenibile e complessa, continuiamo la nostra spending review"

Lo ha più volte annunciato il Sindaco Virginio Marola e ora, secondo le stime della vicesindaco Silvia Giannini, ammontano ad altri 40 milioni i tagli che si abbatteranno sul bilancio del Comune di Bologna, perlopiù riconducibili a mancati trasferimenti da parte dello Stato.
Di “Situazione insostenibile” parla Silvia Giannini “Senza l'approvazione definitiva della manovra a livello nazionale, una riflessione sugli eventuali tagli é ancora prematura". La vicesindaco auspica la pressione dell’Anci sul Governo per attenuare le conseguenze della legge di stabilità. “La situazione è sempre più complessa" sottolinea la Giannini "sarà necessario continuare la nostra spending review e mantenere il livello dei servizi educativi e socio-assistenziali".

“ECONOMIA DI GUERRA”. Lo ha più volte segnalato e lo ha dichiarato pubblicamente il 5 settembre all’Assemblea della CGIL. Il Sindaco Virginio Merola, lodando la pazienza e la fedeltà fiscale dei bolognesi, tra le città virtuose che rischiano di vedere ridotti i propri servizi, aveva parlato di blocco delle assunzioni e tagli, 5 milioni nel 2012 e 30 nel 2013: “Siamo in un’economia di guerra” avvertì proponendo le riforme dal basso: Imu ai comuni, amministrazione pubblica efficiente, no ai tagli lineari e richiesta di unità.
 

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