Rifiuti, Giunta delibera aumento Tarsu e potenziamento differenziata
Rincaro del +4% sul 'rusco', servirà a migliorare la differenziata, 'tallone d'Achille' per Bologna come annuncia il vicesindaco. Da misure di videosorveglianza al 'porta a porta' ecco come si darà nuova linfa alla raccolta
Rincara del +4% la Tarsu, tassa rifiuti: così oggi ha deliberato la Giunta. Come già preannunciato - non senza polemiche - l'aumento servirà anche a migliorare la raccolta differenziata e la qualità urbana di Bologna.
“La nostra città è il comune capoluogo di provincia che in regione ha la raccolta differenziata più bassa: 36% contro il 53,5% degli altri comuni - spiega la vicesindaco con delega al Bilancio, Silvia Giannini - Nel centro storico poi, il dato della raccolta differenziata è molto basso: 17%. L'obiettivo dell'Unione Europea è indicato nel 65% per il 2012”. La vice sindaco poi prosegue: “Bologna è la città con la tassa-tariffa più bassa rispetto agli altri capoluoghi di provincia della regione. Per un appartamento medio (80 metri quadrati) a Bologna il costo della Tarsu è di 162 euro l'anno, contro i 245,8 euro di Ferrara”.
POTENZIAMENTO DIFFERENZIATA. L'assessore all'Ambiente Patrizia Gabellini ha poi spiegato quale sarà il potenziamento della raccolta differenziata e del contenimento dei fenomeni di degrado urbano legati ai rifiuti.
Riguarderà la modifica del sistema di raccolta di carta e cartone in centro storico (entro i viali di circonvallazione): raccolta del cartone presso le utenze non domestiche lungo le strade radiali puntualmente identificate e completamento in tutto il centro storico (estendendolo all'area compresa nella cerchia dei Mille) della raccolta della carta da utenze domestiche con il sistema "porta a porta".
Si avrà inoltre la modifica del sistema di raccolta in centro storico: avvio dell'estensione del sistema di raccolta domiciliarizzata, attraverso il cosiddetto "porta a porta", di tutte le matrici di rifiuti in una zona sperimentale del quartiere San Vitale e nel Quadrilatero.
Si avvierà il Progetto Fiera District: ovvero la razionalizzazione della raccolta differenziata per le grandi utenze del Fiera District attraverso lo spostamento della raccolta da strada alle aree pertinenziali.
Si provvederà alla ralizzazione ed apertura di una nuova Stazione ecologica attrezzata: progettazione e attivazione di una nuova SEA presso il CAAB, nel quartiere San Donato.
Saranno rivisitate le isole interrate: implementazione della raccolta differenziata presso le isole interrate di via Artieri e via Marchesana a seguito della loro ristrutturazione, e realizzazione di una nuova isola interrata presso piazza del Francia nell'ambito della riqualificazione della piazza.
Lotta ai 'furbetti' o 'svogliati' attraverso il potenziamento del sistema di videosorveglianza per prevenire i fenomeni di abbandono dei rifiuti.
Infine si provvederà al potenziamento del servizio di sanificazione ed igienizzazione di zone ed aree a particolare criticità e frequentazione del centro storico, con particolare riferimento al periodo estivo.