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Cronaca

Tasse universitarie alle stelle: l'Alma Mater 'sfonda' il tetto massimo

Il gettito della tassa non deve superare il 20% rispetto a quanto ricevuto dallo stato stesso con il Fondo di finanziamento. Si muove anche Codacons

A Bologna, Torino, Milano e Pavia le tasse universitarie sarebbero insostenibili. Giù un anno fa il Consiglio di Stato, il massimo organo giuridico-amministrativo e di tutela della giustizia nell’amministrazione pubblica, aveva stabilito che il gettito totale delle tasse universitarie non deve superare il 20% rispetto a quanto ricevuto dallo stato stesso con il Fondo di finanziamento ordinario. 

In diversi grandi atenei, tra i quali l'Alma Mater, gli sforamenti sarebbero considerevoli. Una sentenza del Consiglio ha dichiarato appunto illegittima, per ora, la quota imposta dall’Università di Pavia, ma presto potrebbe puntare il dito anche su altri. 

Sulla vicenda si muove anche Codacons che lancia anche in Emilia Romagna un'azione risarcitoria in favore di tutti gli studenti universitari. In pratica tutti coloro i quali sono, o sono stati, iscritti presso qualsivoglia università italiana fino all’a.a. 2012/2013 potranno presentare un’istanza di accesso finalizzata a conoscere il reale importo del contributo statale percepito nonché le previsioni di bilancio con contestuale diffida a restituire pro quota quanto percepito illegittimamente. 

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