Tattoo Expo, Bologna capitale del tatuaggio: l'anteprima dall'Unipol Arena

Bologna capitale del tatuaggio. Almeno per questo week-end: dopo 23 anni dalla sua prima edizione e, a ormai 16 anni di distanza dall’ultima, finalmente la manifestazione dedicata all'arte indelebile è tornata a Bologna e sarà aperta al pubblico da oggi fino a domenica (all'Unipol Arena di Casalecchio di Reno) alla presenza dei maggiori esponenti della body art a livello internazionale e un calendario di eventi e spettacoli. 

Fra le curiosità: i tatuaggi a tema bolognese (Torri, Nettuno e Santuario di San Luca), le nuove tecniche laser per la rimozione dei tatuaggi, le performance live sui tatami, la tecnica giapponese con la bacchetta Irezumi. 

"Non abbiamo nulla da invidiare al resto del mondo - ha commentato Alle Tattoo, tatuatore modenese (il più premiato del mondo, più volte winner al Guinness dei Primati) di ritorno da una fiera a New York - ormai anche in Italia il mondo del tatuaggio è conosciuto e frequentato, amato da quel target che qualche anno fa si considerava molto distante e. Il fatto che qui ci sia il baby-parking ne è la prova. Tante volte mi hanno chiesto di trasferirmi all'estero, ma io resto a Soliera!". Alle, fra i record raggiunti ha anche quello del tatuatore che ha tatuato all'eltezza più elevata: sul Monte Everest. Ma anche quella del tatuaggio più lungo: 50 ore.  Per il futuro quale altra follia? "Tatuerò su un jet. E come sempre, tutto il ricavato di queste iniziative va in beneficenza per far capire a tutti quanto è bello il nostro mondo". 

Tattoo Expo Bologna: un giro fra gli stand

Questra tre giorni dedicata all'arte del tatuaggio farà incontrare oltre 250 tra veterani e giovani talentuosi tatuatori provenienti da ogni parte del mondo: dal Giappone con l’antico tatuaggio eseguito a bacchetta “Irezumi” alle Isole Samoa, da Taiwan agli USA con Tattoo Stars del programma in onda su SKY “Miami-Ink” e ancora, i tatuatori delle rockstars e di attori hollywoodiani come Angelina Jolie e Johnny Depp, per finire con il Top dei Tatuatori Italiani , sia Maestri tatuatori storici, sia nuovi talenti della “new generation”.

E anche se il livello della manifestazione è alto e internazionale, alcuni visitatori hanno qualcosa da ridire sui prezzi di ingresso: "Venti euro a biglietto più sette euro per il parcheggio sono molti. Soprattutto per chi come me è venuto da fuori e ha dovuto affrontare anche le spese di viaggio. Certamente ne vale la pena se ci si viene per farsi tatuare da un professionista che magari sta all'estero o per godere delle performance che sono nel programma e che vanno avanti fino a tarda sera. Per un giro è decisamente troppo". Nonostante ciò, e nonostante sia un giorno feriale, fuori dall'Unipol Arena c'è comunque la fila. E anche gli immancabili bagarini. 

"Il carattere Internazionale della manifestazione da la possibilità unica di vedere famosi maestri provenienti da ogni angolo di mondo intenti nella pratica della loro arteespressa dalle sue più antiche origini al presente e certamente con cenni di Futuro perché l’Arte è in evoluzione costante - spiegano gli organizzatori - Un viaggio, un percorso a partire dalle società cosidette “primitive” (prevalentemente nei paesi africani e nelle Isole del Pacifico), dove il tatuaggio ha un ruolo sociale e religioso ed accompagna le persone nei riti di passaggio e di inclusione nella comunità, fino all' Occidente, dove il tatuaggio è stato legato storicamente al mondo dell'emarginazione e del crimine, per diventare poi un segno distintivo delle "tribù urbane" ed infine il fenomeno di moda legato al mondo dell' estetica e della decorazione del corpo".