Cronaca Pilastro

Tentato omicidio al Pilastro, nuovo sopralluogo della Polizia: trovata una pistola

L'arma è ora oggetto di approfondimenti, nell'immediatezza erano stati trovati due coltelli e un machete

ND 12 maggio 2021 18:06

Continuano le indagini e i rilievi in via Natali, nel quartiere Pilastro, dove un 26enne nella serata di ieri, 11 maggio, è rimasto ferito a un fianco da un colpo d'arma da fuoco.

La Squadra mobile e la Polizia scientifica hanno effettuato un nuovo sopralluogo e rinvenuto una pistola, ora oggetto di approfondimenti, mentre nell'immediatezza erano stati trovati due coltelli e un machete.

Diverse telefonate al 11, alle 20 di ieri, segnalavano un uomo ferito a terra. Le volanti Upgsp - Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico - e Uopi - Unità Operative di Pronto Intervento - erano intervenute e hanno soccorso la vittma che è stata trasportata il ferito al Pronto Soccorso: dopo accertamenti è stato dimesso con prognosi di 15 giorni per ferita da arma da fuoco al fianco destro.

Delle indagini si occupa la Squadra mobile, coordinata dal sostituto procuratore Roberto Ceroni, per ricostruire la vicenda e individuare l'autore del tentato omicidio.

Intanto si moltiplicano i commenti e le polemiche: a mezzogiorno gli esponenti bolognesi della Lega hanno organizzato un sit-in per denunciare la disattenzione dell'amministrazione.

"Per garantire la piena sicurezza dei cittadini bisogna estirpare definitivamente alcune sacche di illegalità da tempo segnalate e note a tutti. Ed è urgente convocare un tavolo in Prefettura dove il Comune, il Quartiere, Acer e le autorità di Polizia elaborino una strategia condivisa". Ha dichiarato il presidente del quartiere San Donato-San Vitale, Simone Borsari, partendo "dagli alloggi di edilizia residenziale pubblica" e deve aumentare "in modo continuativo, e non episodico, il controllo del territorio e le attività di indagine". Si tratta di un "ulteriore salto di qualità".