Terremoto Bologna, Protezione Civile: “Il più forte dal 1540, ma gli edifici sono sicuri”
Chiarimenti arrivano dalla Protezione Civile della Provincia di Bologna: "Impossibile fare previsioni, ma indicativa la storia dei nostri episodi sismici. Gli edifici sono sicuri"
E’ la Protezione Civile della Provincia di Bologna a chiarire le voci che si stanno diffondendo sul terremoto sulla base dei precedenti che hanno interessato l’area di Bologna nei secoli: “Dai documenti di cui disponiamo risulta evidente che la zona del dorsale ferrarese sia attiva dal punto di vista sismico. Il precedente più simile a quello che abbiamo vissuto in queste ore risalirebbe al 1540 e lo vediamo dai cataloghi di geofisica, ma anche da tutti i documenti custoditi negli archivi delle chiese e nei comuni.
Esistono zone di Bologna più o meno a rischio?
“La Provincia di Bologna dovrebbe divulgare entro la fine dell’anno un documento molto importante che si chiama mappa macro-zonazione sismica, nella quale vengono differenziate le varie aree che possono avere effetti diversi di amplificazione dei fenomeni sismici. Questo documento sarà divulgato ai comuni e sarà fruibile da tutti”.
Quali i comuni del bolognese che hanno registrato più chiamate?
Certamente Galliera e Crevalcore.
Confermate le previsioni che vedrebbero il fenomeno continuare per le prossime settimane?
Proprio in luce di questa correlazione con il passato e con gli episodi analoghi, possiamo dire (ma questo lo abbiamo sentito tutti!) che si tratta di sciami, di fenomeni che si susseguono, ma non possiamo di certo quantificare o calcolare alcunché. Certamente ci troviamo all’interno di una sequenza di onde sismiche di una certa intensità.
La portata è stata praticamente alla pari del terremoto de L’Aquila…
Sì. Siamo arrivati al 5.9, quindi un fenomeno di una certa portata, che però, visti i danni ha confermato che gli edifici in cui viviamo sono sicuri. Ognuno di noi dovrebbe conoscere lo stato dell’edificio in cui vive e soprattutto, non sottovalutare la pericolosità determinata da mobili pesanti, televisori sospesi e scaffali, che cadendo possono fare del male a noi e ai nostri bambini.
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