Terremoto | 'Big one' in arrivo, è psicosi collettiva: evacuazioni, esodi, centralini in tilt
A scatenare il pandemonio le false previsioni circolate nelle ultime ore sull'imminente arrivo di un nuovo devastante sisma. La Procura apre fascicolo per procurato allarme
Fughe di massa, edifici evacuati, centralini delle forze dell'ordine in tilt: una vera e propria psicosi collettiva si è scatenata nelle ultime ore in Emilia, non solo per le continue scosse di terremoto, quanto piuttosto per le false previsioni circolate sull'arrivo imminente della 'Big one', una nuova potente ondata sismica devastante.
La nevrosi dilagante è sfociata addirittura in un piccolo esodo di massa: 300 i tunisini in fuga dall'Emilia nella sola giornata di ieri, che si sono imbarcati su due airbus della Tunisiair dall'aeroporto Marconi, alla presenza del sottosegretario di stato, l'ambasciatore a Roma e il console di Genova del paese africano.
Nel frattempo i centralini delle Forze dell'ordine sono stati intasati da oltre 150 chiamate di gente allarmata, che chiedeva delucidazioni.
Diverse pure le allerta negli uffici e negli ospedali: è stata fatta evacuare la Banca d' Italia, la Carisbo. Alcune persone sono uscite dal Tribunale e sono stati allertati da telefonate anonime anche i centralini del Sant'Orsola.
A porre fine all'ondata di bufale e finti allarmi è intervenuta la Protezione civile, smentendo la possibilità di simili congetture, e la Procura del capoluogo felsineo ha aperto un fascicolo per procurato allarme. L'inchiesta aperta dal procuratore aggiunto Valter Giovannini cercherà di capire l'origine delle voci. Verranno fatti accertamenti a campione sui tabulati telefonici.
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