Terremoto, aperta nuova faglia: 100 scosse in 24 ore e "continuerà"
Sismologi: 'Quello di ieri un altro nuovo terremoto, non sciame sismico'. Se negano previsioni certe, avvisano: 'Possibili nuove scosse, anche forti, per settimane, mesi'. Ieri un centinaio di volte la terra ha tremato, per 3 volte epicentro spostato verso Bologna
Ieri, la pianura emiliana ha tremato con una violenza nuovamente. Dalle ore 9 del 29 Maggio, per le successive 24 ore, si sono registrate circa un centinaio di scosse: la più potente la prima, di magnitudo 5.8, con epicentro nel modenese. A raffica ne sono seguite numerose, alcune lievi, altre che hanno superato magnitudine 5. Epicentro quasi sempre tra Modena e Ferrara. Ma si sono anche contate 3 scosse con epicentro Bologna: tutte di lieve entità, inferiori a mg.3: la prima registrata dall'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologi alle 15.03. (mag. 28.8), la seconda alle 15.16 (mag. 2.6) la tera alle 15.21 (mag 2.8).
Ma sulla situazione emergenziale a Bologna, sindaco e assessori fanno il punto e rassicurano: 'Tutto sotto controllo'.
PREVISIONI. Non si tratta più di uno sciame sismico, bensì di un nuovo, vero terremoto, come accadde lo scorso 20 maggio. Una nuova faglia si sarebbe aperta e così l'incubo ricomincia.
Sismologi Ingv e Protezione civile continuano a ribadire: 'Impossibile prevedere con precisioni quello che accadrà. Fin quando ci saranno scosse e di che entità si presenteranno'. Ma ormai è chiaro e allertano che dovremmo aspettarci nuovi tremolii per 'le prossime settimane, forse mesi'.
Un fenomeno questo, senza precedenti (almeno dal 1540, ricordano gli esperti ) nella nostra zona, considerata a bassa sismicità.
Intanto con l'ampliarsi della portata del sisma, aumenta anche la conta dei danni (mln di euro e 17 vittime), gli sfollati (13.000 in Regione), l'emergenza si fa più pressante e la Regione necessita di nuovi aiuti per fronteggiare la situazione sfollati e nuove misure precauzionali per prevenire possibili futuri danni.
NUOVI DANNI E DISAGI, NUOV EMISURE PRECAUZIONALI:
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AREE ACCOGLIENZA: Per fronteggiare la rinnovata emergenza di queste ore il Comune di Bologna mette a disposizioni nuove misure assistenziali e precauzionali. A disposizione nuove aree e nella notte resteranno aperti anche i parchi: DETTAGLI.
DANNI. Dalle prime notizie, nuovi danni paiono essere stati riportati ad edicifici storici di Pieve di Cento (BO), paese di Red Ronnie, che ha documentato gli attimi di panico dopo la forte scossa odierna: VIDEO. Qui a farne le spese ancora edifici storici: è implosa la cupola di una chiesa.
Nuovi crolli registrati a Crevalcore, dove il centro è stato fatto sfollare.
Nel bolognese pure si conteggiano alcuni danni, evacuato anche il palazzo Comunale (dettagli), pericolante la chiesa di S Francesco.
SCUOLE. A Bologna, ieri istituti scolastici evacuati. Oggi resteranno chiusi.
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UFFICI PUBBLICI, ieri rimasti chiusi (DETTAGLI)
TELEFONI. Appena dopo il sisma di ieri, 29 maggio,, le linee telefoniche nel centro del capoluogo felsineo sono andate in tilt per sovraccarico: il Comune sprona i cittadini a 'lasciare le reti telefoniche libere per le emergenze'.
INTERNET. Per sopperire alla difficoltà di comunicazione il Comune ha messo a disposizione wi-fi free e senza password.
TRASPORTI.Disagi inseguito alla nuova scossa tellurica di ieri alla stazione centrale di Bologna dove i treni sono stati sospesi. Dettagli
CAUSE: Si fa largo l'ipotesi dell'interesse dell'uomo dietro lo strano fenomeno
COME COMPORTARSI. Semplice regole comportamentali e accorgimenti da seguire, a volte possono anche salvare la vita durante eventi sismici di particolare rilevanza. La Protezione civile stila un decalogo su cosa fare e non fare prima, dopo, durante le scosse di terremoto. E allerta: "La maggioranza delle persone pensa che le vittime di un terremoto siano provocate dal crollo degli edifici. In realtà, molte delle vittime sono ferite da oggetti che si rompono o cadono su di loro, come televisori, quadri, specchi, controsoffitti."
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