Terremoto, ciminiera pericolante a Bondeno: al via operazione di abbattimento
Ad opera del genio ferrovieri di Castelmaggiore, chiamato dalla Prefettura di Ferrara a demolire il manufatto risalente al 1916 e alto circa 45 metri. Per questa ragione è stato interrotto il traffico sulla provinciale 69 'Virgiliana'
Al via questa mattina, 27 maggio, la demolizione meccanica della ciminiera di Bondeno, manufatto risalente al 1916 alto circa 45 metri, resa pericolante inseguito al terremoto di questi giorni.
All'operazione provvederà il reggimento Genio ferrovieri di Castelmaggiore, su richiesta della Prefettura di Ferrara. Ieri eseguiti i primi lavori di messa in sicurezza.
Per questa ragione è stato interrotto il traffico sulla Strada provinciale 69 'Virgiliana' che collega Ferrara con Mantova. Gli specialisti dell'Esercito provvederanno alla demolizione della struttura pericolante, anticamente industria per la lavorazione del pomodoro, con la tecnica della "caduta controllata". Oggi la ciminiera è stata avvolta da tavolame e domattina, tramite un tiraggio con cavi di acciaio da parte di un mezzo pesante, una sezione di circa 15 metri e 30 tonnellate di peso verrà imbracata e fatta cadere su un'area predisposta per ridurre al minimo la proiezione di materiale. Il Reggimento Genio Ferrovieri, reparto ad alta specializzazione dell'Esercito, è l'unico a disposizione della Nato con la capacità e le competenze per l'esercizio e la gestione delle linee ferroviarie e lavori ferroviari, oltre ad essere in grado di assolvere ai compiti peculiari del Genio Militare. Ha partecipato alle missioni in Bosnia Erzegovina, Albania e Kosovo.
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