rotate-mobile
Cronaca

Terremoto Emilia, nesso estrazioni petrolio-sisma? 'Scandalo senza precedenti'

'Possibile che la faglia coinvolta nella sequenza sismica del maggio 2012 fa fosse sul punto di muoversi e l'uomo abbia accelerato il processo" così il geologo Cesari, commentando i risultati del gruppo di studio pubblicati da Science. E' bufera: 'La Regione ha isabbiato tutto'

“Le evidenze scientifiche dicono che sicuramente sono noti in Europa e nel mondo gli effetti delle perforazioni o delle attività di prelievo e immissioni liquidi nel sottosuolo, ma in Italia non si è mai parlato di queste cose, non abbiamo considerato il problema per anni e adesso che esce si ingigantisce. Una cosa è certa: è' un'attività che va maggiormente monitorata e con risultati aperti". Così Gabriele Cesari, presidente dei geologi dell'Emilia-Romagna, interpellato dalla ''Dire'', commenta i risultati del gruppo di studio internazionale sul terremoto del maggio 2012 in Emilia Romagna, anticipati dalla rivista americana Science.

Nel rapporto si legge che "è possibile che la faglia coinvolta nella sequenza sismica del maggio di due anni fa fosse sul punto di muoversi e che l'uomo abbia accelerato il processo", ma anche che "rimuovere e reiniettare liquidi non basta a causare un terremoto piu' intenso di quanto non sarebbe senza quell'attività". Ipotesi condivisa anche da Cesari: "Escludo che le intensità' certificate siano direttamente imputabili ad attività di questo tipo, ma non conosco bene le attività di quel periodo e non sono a conoscenza degli studi anticipati".

"Repubblica" in un articolo pubblica i risultati dell'indagine consegnata un mese fa alla Regione da un gruppo di studio internazionale e pubblicata già dalla rivista americana Science. Il Panel Ichese che ha redatto il rapporto "punta il dito contro gli impianti petroliferi di Cavone di proprietà della Gas Plus", riporta Repubblica, ma "le attività estrattive nel sito di Cavone erano state aumentate dall'aprile del 2011 e questo stabilirebbe un legame temporale. Però manca ancora un modello fisico di sostegno: insomma, ipotizzato il nesso, non è ancora chiaro come e perchè funzioni". Science spiega "di non aver ricevuto risposte sul rapporto ne' da parte degli estensori ne' da parte delle compagnie che sarebbero implicate", ma riferisce di altri sismologi per i quali "questi legami sarebbero molto deboli e tutto il rapporto poco chiaro: l'impianto di Cavone, del resto, è molto piccolo e si trova ad almeno venti chilometri dall'epicentro".

Crevalcore post sisma: un cantiere a cielo aperto

MANFREDINI:“NESSO SISMA-ESTRAZIONI SCANDALO SENZA PRECEDENTI"  "Fuori i documenti. O il silenzio della Regione sarà complice". Duro affondo del capogruppo leghista Mauro Manfredini dopo che il comitato tecnico scientifico Ichese, insediato presso il ministero per lo sviluppo economico per volontà di Errani, "non esclude" che l'innesco del sisma possa essere stato causato dall'attività estrattiva nel giacimento di Cavone, di proprietà della Gas Plus. Manfredini chiede a Errani "perchè i risultati non siano stati diffusi", e "nel caso ulteriori approfondimenti accertassero i sospetti evidenziati dagli scienziati", se "la Regione intenda costituirsi parte civile", in un eventuale procedimento. "È vergognoso che la commissione, sbandierata da Errani come una sua creatura, abbia lavorato in sordina, senza contatti con la stampa e lasciando all'oscuro amministratori territoriali e cittadini dell'esito delle proprie indagini", insiste Manfredini. "Se fosse accertato, dalle ulteriori verifiche disposte dallo stesso comitato, che dietro il sisma c’è lo zampino dell'uomo, sarebbe uno scandalo senza precedenti, da non lasciare impunito e sul quale anche la Regione dovrebbe fare luce".

Terremoto, l'Emilia tra distruzione e macerie


FAVIA: "LA GIUNTA HA INSABBIATO I RISULTATI DELLA COMMISSIONE ICHESE PER RAGIONI ELETTORALI". “La Regione ha insabbiato i risultati della Commissione Ichese in vista delle prossime elezioni. Un comportamento gravissimo e da irresponsabili.  Ho già provveduto a presentare una diffida nei confronti del presidente Errani, della Protezione civile e dell’assessore Muzzarelli per chiedere che la relazione finale della commissione sia consegnata al più presto a tutti i consiglieri regionali. E’ inaudito che un documento del genere venga nascosto per dei mesi e che l’opinione pubblica debba venirne a conoscenza solo attraverso delle sommarie anticipazioni di stampa”. Sono queste le dichiarazioni di Giovanni Favia, consigliere regionale indipendente, riguardo ai risultati della commissione Ichese pubblicati dalla rivista Science.
“Sono stato io a chiedere per primo, tra l'ilarità generale di allora, una commissione che potesse indagare la correlazione tra attività estrattive e il terremoto che ha colpito l’Emilia nel maggio del 2012. Senza voler entrare nel merito delle conclusioni scientifiche, che mi riservo di studiare attentamente quando si potranno leggere nella loro interezza, – aggiunge Favia – i primi risultati confermano quella che era la mia teoria, ovvero che le trivellazioni avessero in qualche modo accelerato la frequenza del fenomeno sismico".

DEFRANCESCHI (M5S): DOPO DUE ANNI COMMISSIONE ANTI-FRACKING NON SI E’ ANCORA MAI RIUNITA “Vi diamo una notizia: la Commissione internazionale sulle possibili relazioni tra attività di esplorazione per gli idrocarburi e aumento di attività sismica nell’area colpita dal terremoto dell’Emilia non si è ancora mai riunita”. Così Andrea Defranceschi capogruppo M5S in Regione. “A oggi – continua il grillino - ancora niente: non una data, né un documento, né un programma. Mistero. Già un anno fa, nel febbraio del 2013, sollecitavo risposte dalla Commissione. O meglio, SULLA Commissione, perché alla mia interpellanza l’assessore Aalla LLA Protezione civile Paola Gazzolo, rispose testualmente: “A tutt’oggi, però, la Commissione internazionale - con durata in carica di 6 mesi dalla data di insediamento - non ha ancora avviato l’attività in seguito alle dimissioni di due dei suoi membri”.
L’augurio di Defranceschi è che “alla luce delle dichiarazioni uscite oggi, l’Assessore e soprattutto il Presidente e Commissario straordinario Vasco Errani vogliano finalmente fare chiarezza.”

Terremoto Finale Emilia: ad un passo da noi, l'inferno - FOTO

Terremoto, l'Emilia conta ancora i danni - ©TM News Infophoto

(Fonte Dire)

Sullo stesso argomento

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Terremoto Emilia, nesso estrazioni petrolio-sisma? 'Scandalo senza precedenti'

BolognaToday è in caricamento