Terremoto curiosità e proposte: gadget strambi, premonizioni, offerte lavoro ah hoc per terremotati

Si chiama Quake Alarm, costa 87 euro, funziona con normali batterie ed è un rilevatore sismico da tenere in casa. Questa è solo una delle proposte del web a seguito del terremoto che ha colpito l'Emilia. Ha spopolato in molti paesi (Stati Uniti per la maggiore) e ora, con la costante paura del terremoto delle zone colpite ma non solo, rischia di diventare un sisma-gadget utile per monitorare le scosse anche in Italia. Il dispositivo dà un segnale sonoro in caso di pericolo: è uno strumento sensibile, e quando calibrato alla sua massima capacità è possibile rilevare delle scosse minori anche a tantissimi chilometri di distanza. Tante le offerte anche su Ebay, dove se ne trovano da 30 euro.

COME FUNZIONA. Come si legge sul sito che lo propone nel nostro Paese: “Le variabili per la rilevazione sismica sono tante includono la durata dell’attività sismica, la magnitudo e distanza, come pure la regolazione della sensibilità del sensore. Altri fattori includono la composizione del terreno tipo: il suolo e/o roccia, dove è  installato il rilevatore, e l’effettiva tipologia e  profondità del terremoto. Una delle proprietà più conosciute di un terremoto è la propagazione dell’onda.  I due tipi di onde più conosciute sono la “P” e la “S”. La onda “P” viaggia circa a 3* miglia al secondo e la onda “S” viaggia a circa 2 miglia a secondo ed è la più distruttiva.  Il QuakeAlarm rileverà la onda “P” (compression wave) che farà scattare l’allarme prima che arrivi la onda distruttiva “S” (shear wave) nella tua area.  Se il terremoto avviene a 50 miglia da te, il tempo che intercorre tra l’onda “P” e la “S” può essere anche fino a 10 secondi, dandoti il tempo di prepararti. Tante volte persone hanno riportato di aver avvertito due onde d’urto separate durante il terremoto, ciò giustifica i differenti tempi d’arrivo dell’onda “P” dall’onda ‘S’”.

LE PROFEZIE SISMICHE DI RAFFAELE BENDANDI. Benchè gli addetti ai lavori dichiarino l'impossibilità di previsioni certe in merito alle future scosse, sul web proliferano 'profezie' e anticipazioni. Tra i tanti, “l’uomo che prevede i terremoti”: Raffaele Bendandi, uno pseudoscienziato italiano. Era di Faenza  ed è noto per aver elaborato una teoria, priva di qualsiasi riscontro oggettivo, sulla natura dei terremoti e sulle presunte cause che li determinerebbero. Bendandi fu un autodidatta e non pubblicò mai un'esposizione scientifica verificabile della sua teoria. I suoi studi e le sue previsioni sono ritenuti privi di validità empirica e fondatezza teorica dalla comunità scientifica, ma qualcuno continua a trovare conferma nelle sue “profezie sismiche”.

OFFRIAMO LAVORO PER I TERREMOTATI. Appare sul web anche un’offerta di lavoro per chi vive nelle zone terremotate: “Il terremoto ha sconvolto la tua vita? Rewind (Agenzia Business di Wind Telecomunicazioni Spa) riporta la speranze inserendoti in un in un percorso professionale come Agente. Sei pronto a rialzarti e lottare per la tua indipendenza? Abbiamo la professione giusta per te. Per le province di Bologna, Modena, Ferrara, Reggio Emilia e Mantova si cercano figure con spiccate capacità commerciali” questo l'annuncio pubblicato da Rewind, che ha sede operativa proprio nel modenese. Naturalmente la ricerca di personale era già in atto (come si evince dai claim sul sito internet) ma questa è un'opportunità davvero particolare come spiega  Laura De Lauro, Responsbile della Comunicazione e anche del recruitment: "Abbiamo pensato di offrire 6 mesi di  fisso, quando normalmente per i profili commerciali si parla solo di provvigione e senza obbligo di aprire partita Iva: uno start up particolare dunque. Ci sentivamo di fare qualcosa di più. Stamo valutanto anche una donazione, che probabilmente andrà all'Ospedale di Mirandola"