rotate-mobile
Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca

Terremoto oggi 18 settembre: ultime scosse e news

Nuova tregua dal sisma nelle ultime ore, intanto salgono le persone coinvolte nelle indagini sulle morti bianche durante le scosse. Ipotesi di omicidio colposo per imprenditori e tecnici dei prefabbricati che non hanno retto

Martedì 18 settembre, ad ormai 4 mesi dall'inizio del terremoto in Emilia Romagna, lo sciame sismico, anche se va via-via spegnendosi, di tanto in tanto ricorda la sua presenza con qualche pallida replica.
Se la notte appena trascorsa, come la mattina odierna, sono trascorse indenni, nuove scosse nella Pianura emiliana sono state registrate dall'Ingv nella giornata di ieri: la prima si è verificata alle ore 1.31 (magnitudine 2.2 , con epicentro in provincia di Modena) ; la seconda è avvenuta alle ore 7.09 (di magnitudine 2.1, con epicentro tra Camposanto e San Felice sul Panaro, nel modenese). Le due nuove repliche arrivano pero' dopo l'ennesima tregua, durata circa 24 ore, diversi sono stati infatti in questi ultimi due mesi i giorni trascorsi senza neppure un debole tremolio della terra.

DANNI AL MUSEO MORANDI, OPERE IN TRASFERTA AL MAMBO.

CROLLO CAPANNONI, 40 INDAGATI. Intanto ieri una delegazione della Commissione parlamentare d'inchiesta sul fenomeno degli infortuni sul lavoro  durante il sisma è arrivata in Emilia per acquisire informazioni sul cedimento di alcune strutture produttive - in particolare di capannoni industriali - che hanno causato la morte di numerosi operai.
Sono una quarantina di indagati per i crolli sotto le scosse del 29 maggio scorso, persero la vita 11 persone - nove operai, un imprenditore e un ingegnere - a Medolla, Mirandola, San Felice e Cavezzo, tutte località del Modenese. E' l'ultimo, importante, sviluppo dell'inchiesta sul terremoto reso noto oggi dal procuratore capo di Modena, Vito Zincani. Le ipotesi di reato considerate sono disastro colposo, omicidio colposo e lesioni colpose. Gli indagati - che hanno ricevuto avvisi di garanzia come atti dovuti - sono i proprietari, i progettisti e gli esecutori dei lavori dei prefabbricati che non hanno retto al sisma. La Procura di Modena ha incaricato un consulente, Tomaso Trombetti, professore di ingegneria strutturale all'Università di Bologna, per fare luce sul cedimento dei quattro capannoni che non ressero alla scossa, facendo gli 11 morti. In particolare, Trombetti avrà novanta giorni di tempo per rispondere ai quesiti posti dai pm Maria Angela Sighicelli e Roberto Guerzoni a cui è affidato il fascicolo. La Procura vuole sapere se i prefabbricati crollati vennero costruiti in conformità al progetto; rispettando le norme vigenti; i criteri di buona tecnica civile e industriale; e le comuni regole di diligenza, perizia e prudenza. Il consulente potrebbe avvalersi della collaborazione di un sismologo.

 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Terremoto oggi 18 settembre: ultime scosse e news

BolognaToday è in caricamento