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Cronaca Budrio

Terremoto oggi 2 agosto: ultime scosse e news

Nella notte nuova scossa, ma la bassa potenza non turba sonni. Si pensa al nuovo anno scolastico: 8mila alunni sui banchi in 1500 prefabbricati, 4 a Crevalcore, uno a Persiceto e a Budrio. Arrivano 6 mld per cittadini e aziende

2 Agosto: quasi due mesi e mezzo all'inizio del terremoto in Emilia. Dopo oltre 1.300 scosse registrate, lo straordinario sciame sismico - come in zona non capitava dal 1540 -  non molla ancora la presa, anche se nelle ultime settimana ha 'arrancato': repliche, sempre più blande e con minor frequenza. Mentre la prima mattinata odierna è trascorsa 'indenne', la notte appena trascorsa ha visto registrare l'ultima scossa (ore 01.07) con epicentro tra le province di Modena e Bologna. Al centro, nel territorio del capoluogo felsineo, Crevalcore, San Giovanni In Persiceto e Sant'Agata Bolognese. Erano diverse settimane che la nostra Provincia restava al di fuori dall' "ombelico' sismico. Anche se - la bassa potenza della replica di stanotte (magnitudine 2 della scala Richter) ha fatto sì che il tremore non venisse neppure percepito dalla popolazione.
Così come accaduto nella giornata di ieri - 1 agosto - durante la quale l'istituto di geofisica e vulcanologia (INGV) ha rilevato 3 nuove scosse, la maggiore (ore 00.48), che ha appena sfiorato magnitudo 2.6, ha avuto come epicentro il territorio reggiano.

<<BOLLETTINO 3 AGOSTO>>

SCUOLE PREFABBRICATE. Nel frattempo si pensa all'avvio deil prossimo anno scolastico per gli studenti terremotati. Prefabbricati modulari affittati consentiranno a 8 mila studenti di iniziare regolarmente il prossimo anno scolastico in attesa della riparazione delle scuole danneggiate dal sisma per i quali si prevedono lavori di sistemazione che richiedono circa nove mesi di tempo. Trenta sono le aree individuate di cui: 6 in Comuni del bolognese: qui i DETTAGLI.

CONTRIBUTO DI 6 MILIARDI. “Abbiamo ottenuto un risultato molto importante per i nostri cittadini, un contributo fino a 6 miliardi per gli interventi di ricostruzione, riparazione e ripristino delle abitazioni civili e dei macchinari e degli immobili ad uso produttivo. Il provvedimento è stato approvato al Senato all’interno del decreto sulla spending review, e abbiamo la piena convinzione che sarà approvato anche dalla Camera”. Lo ha affermato il commissario delegato alla ricostruzione e presidente della Regione Emilia-Romagna Vasco Errani, a margine dell’incontro con i sindaci dei Comuni terremotati che si è svolto questa mattina a Bologna, e a cui ha partecipato anche ildirettore dell’Agenzia delle Entrate Attilio Befera.
“I cittadini riceveranno un contributo a fondo perduto per una somma pari all’80% del danno più le risorse necessarie per l’adeguamento alle norme anti sismiche – ha spiegato Errani - Il contributo sarà erogato dalle banche convenzionate direttamente ai privati interessati, senza costi aggiuntivi, con il procedere dei lavori sulla base degli stati di avanzamento. Un risultato semplificato, trasparente, perché vogliamo contrastare in tutti i modi ogni possibile forma di infiltrazione delle organizzazionimafiose”.
Il presidente ha letto ai presenti qualche passaggio della lettera del ministro dell’Economia Vittorio Grilli, che conferma l’impegno del Governo per le popolazioni colpite dal sisma. “I cittadini e le imprese – scrive Grilli - avranno a disponibili queste risorse a decorrere dal 1° gennaio 2013, immediatamente dopo il riconoscimento del contributo da parte del Commissario, ed avranno il vantaggio di poter governare personalmente i processi di loro impiego e monitorare i tempi di utilizzazione delle risorse per le finalità di ricostruzione,  autorizzando gli stati di avanzamento dei lavori”.
“Il provvedimento troverà applicazione pratica una volta convertito il decreto sulla spending review – ha confermato il direttore Befera -  con due provvedimenti, uno del direttore delle Agenzie delle Entrate, che stabilisce modalità e criteri per utilizzare quel credito d’imposta, e un protocollo d’intesa tra i Presidenti Commissari e l’Associazione bancaria, per tutte le modalità di utilizzo di questi 6 miliardi. Stiamo lavorando per riuscire ad anticipare la disponibilità delle risorse dal 1° gennaio 2013 al 1° settembre 2012. Inoltre – ha aggiunto Befera - nello stesso provvedimentoè prevista un’ulteriore proroga di 6 mesi dei termini di prescrizione e di decadenza delle attività di controllo dell’agenzia delle entrate, che saranno ripristinate solo a marzo 2013”.
Nella lettera del ministro Grilli si conferma inoltre la possibilità per i Comuni colpiti di assumere personale aggiuntivo. “Viene autorizzata per gli anni 2012 e 2013 – scrive Grilli – l’assunzione con contratti di lavoro flessibile sino a 170 unità di personale per i Comuni colpiti dal sisma. Queste risorse umane potranno risultare utili per rinforzare il numero di coloroche si stanno prodigando per la più rapida ripresa delle normali condizioni di vita e di lavoro nei territori colpiti”.
Cosa dice la norma per la ricostruzione. "La disposizione - spiega una nota regionale - introdotta nel decreto legge sulla revisione della spesa, che dispone il finanziamento per la ricostruzione delle abitazioni e delle imprese, a partire dal primo di gennaio2013 sarà immediatamente applicabile a tutti i cittadini e agli imprenditori che avranno diritto al contributo riconosciuto dal commissario.  In sostanza il cittadino, senza alcun onere e anche se non ha alcun tipo di reddito, potrà presentarsi ad una delle banche che hanno aderito al protocollo dell’ABI munito dell’autorizzazione del Commissario alla Ricostruzione, e con questo atto chiedere e ottenere l’apertura del finanziamento. Il cittadino dovrà solo sottoscrivere gli atti ed il contratto necessari per il finanziamento".
 

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