rotate-mobile
Cronaca

Terremoto oggi 28 agosto: ultime scosse e news

Errani oggi firma l'ordinanza sul ripristino: ecco le classificazioni delle case. Nel frattempo un'altra scossa magnitudo 2 è stata registrata nella notte

Qualche altra scossa nelle ultime ore: l'intensità rientra nei parametri dell'ultimo periodo e anche se i fenomeni restano lievi il fatto che lo sciame sismico cominciato tre mesi fa non si sia ancora placato spaventa ancora. Una scossa di magnitudo 2 è avvenuto questa notte alle ore 01:25 con epicentro nel modenese. E' stata avvertita anche nei comuni del bolognese Castello d'Argile, Galliera, Pieve di Cento, San Pietro in Casale. Un altro episodio, sempre di magnitudo 2 si era però manifestato anche nel pomeriggio di ieri, alle ore 17.51, sempre nel distretto della Pianura Padana modenese. Nel frattempo la politica locale e quella nazionale stanno valutando le possibilità di sostegno alle popolazioni terremotate e alcune scuole del territorio stanno per ricominciare regolarmente l'anno scolastico.  

FONDI ALLA SCUOLA. Il Ministero dell'istruzione ha assegnato circa 900.000 euro alle scuole terremotate. Il finanziamento servirà al funzionamento delle segreterie, a sperimentare nuove modi di insegnamento con le tecnologie, a sussidi didattici per gli studenti disabili. Per il reggente dell'Ufficio scolastico regionale Stefano Versari, "i fondi contribuiscono a dare un segno di ripresa effettiva in vista dell'inizio dell'anno scolastico".

OGGI LA FIRMA DELL’ORDINANZA SUL RIPRISTINO DELLE CASE. Dopo un incontro con le banche, oggi il commissario delegato per la ricostruzione e presidente dell’Emilia-Romagna, Vasco Errani firma un’ordinanza sul ripristino delle case danneggiate dal terremoto e classificate secondo le schede Aedes nelle categorie B e C. Errani, dopo un approfondito confronto con i sindaci delle zone terremotate avvenuto questo pomeriggio nella sede della Regione a Bologna, ha annunciato le modalità di erogazione dei contributi per quei cittadini che già ora abbiano deciso di intervenire nella ristrutturazione dei propri immobili. Il presidente ha inoltre comunicato che questo provvedimento consente di anticipare i rimborsi, rispetto alla scadenza già prevista del gennaio 2013, grazie a una copertura regionale delle garanzie. I contributi copriranno l’80% delle spese sostenute per i lavori di ripristino e adeguamento sismico e scatteranno per il 40% al primo stadio di avanzamento dei lavori e per il 60% alla conclusione.
REGIONE E SINDACI PER LA RIPRESA. “Con i sindaci – ha detto ancora Errani - abbiamo anche definito il percorso per ciò che riguarda il nuovo contributo di autonoma sistemazione (Cas regionale), per l’assegnazione di appartamenti in affitto e, sempre confermando l’obiettivo di chiudere i campi tenda entro l’autunno, abbiamo puntualizzato il lavoro in corso sulle opere provvisionali”. Il commissario ha anche annunciato che domani sarà firmato il provvedimento per ciò che riguarda l’assunzione temporanea, tramite gara, di altri 170 dipendenti pubblici per svolgere le procedure nei Comuni.

ENTRO 15 GIORNI IL PROVVEDIMANTO. Entro 15 giorni sarà varato un altro provvedimento relativo a danni della categoria “E” leggere. Infine, con i sindaci è stato discusso l’avvio di un progetto riguardante i centri storici e gli interventi sugli immobili classificati nella categoria delle “E” pesanti.
Classificazioni di agibilità
A - Edificio AGIBILE
L’edificio può essere utilizzato in tutte le sue parti senza pericolo per la vita dei residenti, anche senza effettuare alcun provvedimento di pronto intervento.
B - Edificio TEMPORANEAMENTE INAGIBILE (tutto o in parte) ma AGIBILE con provvedimenti di pronto intervento. L’edificio, nello stato in cui si trova, è almeno in parte inagibile, ma è sufficiente eseguire alcuni provvedimenti di pronto intervento per poterlo utilizzare in tutte le sue parti, senza pericolo per i residenti.
C - Edificio TEMPORANEAMENTE INAGIBILE da rivedere con approfondimento
Lo stato di porzioni limitate dell’edificio può essere giudicato tale da comportare elevato rischio per i loro occupanti e quindi da indirizzare verso un giudizio di inagibilità.
D - Edificio PARZIALMENTE INAGIBILE
L’edificio presenta caratteristiche tali da rendere incerto il giudizio di agibilità da parte del rilevatore. Viene richiesto un ulteriore sopralluogo più approfondito del primo e/o condotto da tecnici più esperti. Fino al momento del nuovo sopralluogo l’edificio viene considerato inagibile.
E - Edificio INAGIBILE
F - Edificio INAGIBILE per rischio esterno
Per esigenze di organizzazione viene distinto il caso di inagibilità effettiva dell’edificio per rischio strutturale, non strutturale o geotecnico (E) dall’inagibilità per grave rischio esterno (F), in assenza di danni consistenti all’edificio.
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Terremoto oggi 28 agosto: ultime scosse e news

BolognaToday è in caricamento