Terremoto oggi 29 luglio: ultime scosse e news
Nuove scosse: quattro tra ieri e la mattina odierna, ma sempre deboli. Intanto buone nuove per cittadini e imprese delle zone colpite dal sisma: sbloccati 6 miliardi. Broglia: "Da oggi certezza di un' ampia disponibilità di risorse alla quale accedere in modo rapido"
29 luglio: oltre due mesi dall'inizio del terremoto in Emilia, oltre 1.300 scosse registrate, il lunghissimo sciame sismico - come in zona non capitava dal 1540 - non cede ancora la presa, anche se "arranca", già da diverse settimane. Sempre meno le repliche, sempre più blande. Le ultime rilevate dall'istituto di geofisica e vulcanologia (ingv) risalgono alla mattinata odierna - ore 4.47, di magnitudine 2.2 con epicentro nel modenese - e alla notte appena trascorsa (ore 1.30, magnitudo 2, epicentro sempre nella provincia di Modena).
Anche ieri - sabato 28 luglio - attività sismica evidenziata sul territorio. In modo sempre poco incisivo. Sono infatti state registrate altre due nuove scosse: la prima alle ore 2.12 (di magnitudo 2 , epicentro sempre Modena), la seconda alle ore 22.13 (magnitudine 2, epicentro tra Finale -MO- e Sant'Agostino - FE).
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6 MILIARDI PER RIPARTIRE. Nel frattempo avanza la macchina per la ripresa. Un supporto importantissimo è in arrivo: approvato l'emendamento che comprende gli annunciati 6 miliardi per i cittadini e per le imprese da parte della Commissione parlamentare del Senato . Ad annunciarlo soddisfatto è stato il commissario delegato alla ricostruzione e presidente della Regione E-R, Vasco Erran.
Plaude Claudio Broglia, sindaco di Crevalcore, paese del bolognese maggiormente ferito dal sisma: "Ci consente - ha detto il primo cittadino - di ripartire da zero e definire regole della ricostruzione e dare certezza alla fase della ripresa". Soddisfazione l'ha espressa anche il Pd. "L'approvazione da parte del Senato dell'emendamento proposto dal Commissario Vasco Errani e dalle istituzioni locali, che stanzia più di 6 miliardi per la ricostruzione dei comuni colpiti dal terremoto - ha detto Paolo Calvano, segretario di Ferrara e coordinatore dei segretari dell'Emilia-Romagna - rappresenta un passo in avanti decisivo e fondamentale verso la ricostruzione. Un segnale concreto che riaccende la speranza delle popolazioni colpite dal sisma, che in tempi brevi potranno avviare in modo concreto la fase di ricostruzione e tornare così alla normalita". Da oggi, cittadini, imprese e amministratori hanno la certezza di un' ampia disponibilità di risorse alla quale potranno accedere, a partire dal 2013, in modo rapido e senza troppi vincoli burocratici". "In un momento di grande crisi del nostro Paese - prosegue - la buona politica, quella fatta di pragmatismo e competenza, messa in campo dal Commissario Errani, insieme ai nostri amministratori locali e in raccordo con i parlamentari del Pd regionale, ha consentito di trovare risposte rapide e concrete all'enorme dramma che ha colpito l'Emilia". Soddisfatto anche il segretario del Pd di Bologna, Raffaele Donini: "Un'eccezionale boccata d'ossigeno, un provvedimento quanto mai atteso e indispensabile reso possibile dall' eccellente lavoro del presidente della Regione Vasco Errani".
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