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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Terremoto oggi 29 settembre: ultime scosse e news

Mentre anche le scosse lievi sembrano essersi placate, buone notizie per la ripresa: un numero verde per cittadini/imprese e due decreti firmati da Errani per consentire a Comuni e Acer di erogare risorse per la casa

Nessuna scossa nelle ultime 24 e, dopo il lieve evento sismico di ieri notte, le notizie che riguardano il sisma sono solo positive: la prima riguarda la nascita di un numero verde dedicato ai cittadini e alle imprese dell'Emilia Romagna colpite dal sisma e la seconda è legata invece alle modalità, tempi ed erogazioni per i contributi alla casa. Due sono infatti i decreti firmati dal Commissario alla ricostruzione e presidente della Regione Emilia-Romagna Vasco Errani per consentire ai Comuni ed alle Acer di poter erogare le risorse.

IL NUMERO VERDE PER SCIOGLIERE I DUBBI SUL SISMA. In Regione Emilia-Romagna parte una linea telefonica dedicata ai cittadini e alle imprese per dare risposte sui dubbi e le necessità legate al dopo sisma e alla ricostruzione. E' il numero verde: 800407407, attivo dal prossimo 1 ottobre. Per fornire risposte ai quesiti, inoltre, l'Ufficio relazioni col pubblico della Regione assicurerà nuovi orari di apertura: la mattina, dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 13, e il pomeriggio, dal lunedì al giovedì, dalle 14,30 alle 16,30. Sarà anche a disposizione l'indirizzo email: urp@regione.emilia-romagna.it. Ulteriori possibilità di informazioni sul dopo terremoto sono disponibili, sin dai primi giorni dell'emergenza, nel sito 'Dopo il terremoto' e, in particolare, nelle voci dedicate alle domande più frequenti (pagina www.regione.emilia-romagna.it/terremoto/domande-frequenti), aggiornate di volta in volta con i riferimenti alle norme delle ordinanze e con l'ausilio di tecnici esperti.

BORTOLAZZI: FRUTTO DELL'IMPEGNO DELLA REGIONE. L'assessore regionale all'Organizzazione, Donatella Bortolazzi ha commentato così la notizia: "Anche questo servizio indirizzato a cittadini e imprese fa parte dell'impegno che tutta la Regione e i suoi dipendenti stanno cercando di offrire, con professionalità e impegno, alle popolazioni e alle imprese colpite dal terremoto, per aiutare lo sforzo della ricostruzione", sottolinea l'assessore . Fino ad oggi sono arrivate all'Urp, sul sisma, circa 1.400 domande di cittadini, imprese e associazioni via via più complesse (prevalentemente via telefono, al 70%, e via email). Tra i temi più richiesti: i contributi per la ricostruzione, gli elenchi delle banche, le assunzioni di personale, il bando sul servizio civile volontario, l'inizio dell'anno scolastico, il contributo per l'autonoma sistemazione, i criteri per l'assegnazione degli alloggi sfitti, la procedura di rimozione macerie, il ripristino delle linee elettriche, la rimozione rifiuti speciali e pericolosi, l'elenco di merito degli operatori economici, i ticket sanitari, la sospensione dei pagamenti utenze e tributi, le esenzioni e le agevolazioni fiscali per la ricostruzione, la cassa integrazione in deroga, le donazioni.

NOVITA' PER LE CASE DEI TERREMOTATI. Sono state predisposte le modalità, i tempi di rendicontazione e liquidazione ed erogazione del Nuovo contributo per l'autonoma sistemazione (Ncas) e dei canoni di locazione a favore dei proprietari di immobili che hanno messo a disposizione le proprie abitazioni con due decreti firmati dal Commissario alla ricostruzione e presidente della Regione Emilia-Romagna Vasco Errani per consentire ai Comuni ed alle Acer di poter erogare le risorse. Il provvedimento è consultabile sul sito della Regione Emilia Romagna nella sezione 'Atti per la ricostruzione'. Per quanto riguarda il Ncas il Decreto (il numero 73) prevede che i Comuni interessati debbano provvedere alla compilazione dell'elenco riepilogativo delle richieste e inviarlo all'Agenzia regionale di protezione civile con la richiesta di trasferimento delle risorse.

L'Agenzia regionale di protezione civile (sulla base del fabbisogno finanziario stimato dai Comuni per il quadrimestre agosto-novembre 2012) procederà all'assegnazione e liquidazione, a titolo di acconto, delle relative risorse. Immediatamente dopo i Comuni erogheranno i fondi ai nuclei familiari che ne hanno diritto. Inoltre i Comuni potranno anticipare due mensilità del Ncas a favore dei nuclei familiari tuttora ospitati nelle strutture di accoglienza ed in particolare nelle tendopoli. Il decreto numero 74 - per garantire il tempestivo pagamento dei canoni ai proprietari di immobili che hanno messo a disposizione le abitazioni - prevede l'erogazione di un anticipo, a titolo di acconto, a favore di Comuni ed Acer per la copertura dei costi fino a marzo 2013.

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