Terremoto, solidarietà in tavola: i prodotti 'terremotati' nei mercati della città
Parmigiano, frutta, verdura, vino e prodotti caseari delle imprese colpite dal sisma, domani in vendita anche al Mercato delle Erbe. Tante le iniziative del genere che proliferano in città
Parmigiano, frutta, verdura, vino e prodotti caseari delle imprese colpite dal terremoto, domani - 20 luglio - in vendita al Mercato delle Erbe di Bologna (via Ugo Bassi). Le aziende agricole interessate sono: Pederzini Sandro - Modena, La Cavallerizza - Cona (FE), Montuschi Stefano - Argelato (BO), Galluzzi - Galliera (BO) e F.lli Toaldo - Novellara (RE).
Ma è solo una delle iniziative di questi genere che proliferano in città. La solidarietà continua a passare per la tavola e a prendere per la gola. Come ha annunciato l'assessore alle Attività Produttive Nadia Monti: "l'Amministrazione di Bologna ha già messo in campo varie iniziative per fornire un aiuto concreto alle popolazioni e imprese colpite dal terremoto, ma vogliamo far di più perché sentiamo una grande responsabilità come Comune Capoluogo di Regione, per aiutare i nostri concittadini a ripartire".
Da diverse settimane l'assessore alle Attività Produttive è impegnata in un percorso con CAAB (Centro Agro Alimentare di Bologna) e i Mercati cittadini (Mercato della Terra, Mercato Campagna Amica e ora il Mercato delle Erbe) con l'obiettivo di accogliere nei vari mercati, compatibilmente con gli spazi a disposizione, almeno un'azienda per ciascuna area colpita.
Le azioni avviate con il CAAB sono molteplici: a partire dal mese scorso viene inviato un camion a settimana di generi alimentari freschi, raccolti con la collaborazione di tutti gli operatori del mercato. Il Centro mette a disposizione gratuita magazzini per la raccolta di prodotti da parte di diverse associazioni (Rotary, associazione tifosi rossoblù, e altre) e ha fornito alla Regione Emilia Romagna spazi per l'eventuale ricovero di famiglie sfollate, oltre a diversi capannoni dati a Unindustria per la ricollocazione di aziende in difficoltà. Infine il CAAB sta offrendo servizi di conservazione a temperatura controllata al Consorzio del Parmigiano Reggiano.