Terremoto, Scuole Bologna: inagibili la Molino Tamburi e la Tambroni
Dalle verifiche effettuate su 189 plessi scolastici risultano lesionate in modo da non consentire l'agibilità e l'utilizzo le scuole comunali Molino Tamburi e la scuola d'infanzia Tambroni. Le altre aperte da lunedì
Lunedì 4 giugno la maggior parte delle scuole del comune di Bologna riapriranno i battenti dopo lo stop indetto dal Comune per il terremoto.
Dalle verifiche effettuate su 189 plessi scolastici risultano lesionate in modo da non consentire l'agibilità e l'utilizzo le scuole comunali Molino Tamburi: si tratta di una scuola dell’infanzia con tre sezioni (75 bambini) ubicate in via di Frino (Quartiere Santo Stefano).
Mentre per quanto riguarda il plesso delle scuole statali Tambroni (via Murri 158, Quartiere Santo Stefano) è risultata non agibile la scuola dell’infanzia (50 bambini) mentre la scuola elementare è risultata agibile. I 50 bambini della scuola dell’infanzia sono già ospitati all’interno della scuola primaria.
Il Sindaco ha altresì espresso la necessità, a livello nazionale, di realizzare un piano per l'edilizia scolastica. Da lunedì Sindaco e assessore al Bilancio ragioneranno su un piano investimenti di ulteriori 4 milioni di euro per interventi di manutenzione straordinaria per migliorare ulteriormente le strutture del patrimonio edilizio scolastico di Bologna.
In riferimento alla chiusura della scuola dell'infanzia comunale Molino Tamburi l'Amministrazione ha effettuato le verifiche tecniche necessarie ed ha individuato una soluzione, nel complesso scolastico di via Ca' Selvatica, da sottoporre all'attenzione dei genitori già nella riunione prevista per lunedì. Tale soluzione è temporanea, in attesa di individuare altri spazi nel territorio del Quartiere Santo Stefano.