Sisma e siccità: danni Agricoltura per 2 mld. Lavoratori in sciopero
Aziende in crisi per i danni del sisma e della stagione secca. Lavoratori agricoli in sciopero la prossima settimana per il rinnovo del contratto. L'agricoltura lancia il grido d'allarme
I lavoratori agricoli chiedono il rinnovo del contratto e lo fanno con uno sciopero generale, fissato per la prossima settimana, che coinvolgerà varie provincie., fra cui anche Bologna. Anche Cia, Coldiretti e Confagricoltura Emilia-Romagna denunciano la “situazione drammatica per aziende e lavoratori” che si trovano ad affrontare i danni del terremoto e della siccità quantificabili in 2 miliardi di euro: magazzini, capannoni, case e attrezzi danneggiati colpiscono redditi e portata occupazionale. Nessuna strumentalizzazione, ma una presa di coscienza: “Le aziende agricole non possono delocalizzare per produrre le tante eccellenze alimentari della nostra regione, e sono le prime a riconoscere l'importanza di un lavoro di qualità, ma possono comunque essere costrette a chiudere, anche a causa di un'agguerrita concorrenza estera” aggiungono.
I DANNI ALLE IMPRESE. Secondo le associazioni di categoria “le imprese sono in difficoltà a far fronte agli impegni bancari, all'aumento dei costi dei mezzi di produzione, al rinnovo del parco macchine danneggiato dal sisma”.
LE RICHIESTE. I sindacati avanzano una richiesta di aumento salariale del 6-6,5% : “Ci farebbe piacere che anche le aziende agricole potessero contare su un simile aumento… Di questi tempi è quasi un miracolo che si continui a dare occupazione e in alcuni casi anche ad aumentarla” secondo Cia, Coldiretti e Confagricoltura; “nel secondo trimestre 2012 il settore agricolo, unico in Italia, ha incrementato l'occupazione 10,6%”. Auspichiamo perciò una coesione tra le parti”.
