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Cronaca

Terza ondata, piano vaccinale e varianti: "Oggi su 217 persone che escono dall'ospedale ne entrano 580"

INTERVISTA A PAOLO BORDON, DIRETTORE DI AUSL BOLOGNA. Che la si definisca o meno terza ondata un fenomeno diverso c'è e gli ospedali si riempiono: "L'unica arma che abbiamo è il vaccino. Proseguiamo con un atteggiamento proattivo"

I numeri del Coronavirus, leggendo il nuovo bollettino del Ministero della Salute, registrano 13.314 nuovi casi su 14.3228 tamponi molecolari, 356 decessi. I dati degli ospedali non sono rassicuranti e sono 14 i comuni dell'Emilia-Romagna che dal 25 febbraio e fino all'11 marzo diventeranno "arancione scuro" come deciso da un'ordinanza che sarà firmata oggi dal governatore Stefano Bonaccini. A poco meno di un anno dal primo lockdown della nostra vita si parla di terza ondata, si dibatte sull'efficacia dei vaccini, sull'efficienza della sanità pubblica e sulle variante del Covid-19. Il Direttore Generale dell'Azienda Usl di Bologna Paolo Bordon spiega punto per punto quale sia la situazione ad oggi: "Le varianti ci sono, ma non è messa in discussione la validità dei vaccini che stiamo utilizzando, tutti e tre ad alte performance". 

Guido Bertolaso ha parlato di una terza ondata su Brescia. Il direttore del reparto di Malattie Infettive dell'ospedale San Martino di Genova Matteo Bassetti ha lanciato l'allarme terza ondata ipotizzando che possa arrivare fra questa settimana e la fine di marzo. E' in arrivo, è già in atto, ce la dobbiamo aspettare, siamo pronti? Cosa ci dice delle varianti del Covid-19?

"Per definire una 'terza ondata' bisognerebbe prima di tutto essere certi di aver terminato una seconda ondata. E' una questione di definizioni, ma quello che è certo e riscontrabile è che c'è un fenomeno nuovo e diverso: gli ospedali sono mezzi pieni per il Covid e si fa fatica a far calare i numeri nonostante le guarigioni. Ad oggi i numeri ci dicono che su 217 persone che escono dalla cura ne entrano 580, mentre nel periodo dicembre/gennaio avevamo riscontrato un calo più significativo. Una settimana fa erano 1.000 in meno e dunque il fenomeno è in forte crescita. Gli esperti attribuiscono parte della responsabilità alle varianti". 

Eccoci appunto alle varianti e alla loro diffusione sul nostro territorio: preoccupano per il piano vaccinale? Qual è il cronoprogramma e come siamo messi in quanto ad approvvigionamento?

"Le varianti sono presenti nel nostro territorio. Abbiamo isolato quella inglese, quindi c'è. I primi casi sono databili a fine dicembre e da lì in poi c'è stata una diffusione spalmata su più luoghi e contesti. La variante inglese potrebbe diventare prevalente, ma dal punto di vista vaccinale questo non ci preoccupa perchè da quello che possiamo osservare laddove si è partiti prima c'è efficacia nelle coperture e la cosa è confermata anche dai colleghi delle altre regioni. Rispetto al piano delle somministrazioni, ieri è stata una giornata importante perchè sono state consegnate le dosi di Astrazeneca ai medici di medicina generale e abbiamo cominciato le inizioni ai disabili, in particolare in una struttura di San Benedetto Val di Sambro e ci sono punti di consegna in ogni distretto. A ogni medico vengono consegnate le due fiale e un kit con completo e non abbiamo alcun problema di approvvigionamento: al momento abbiamo in cassaforte 16 mila vaccini, ma ne arriveranno delle altre a breve. Consideriamo che il target del mondo scuola (dall'infanzia, all'università compresi i genitori) conta circa 20 mila persone. Il target dei disabili fra pazienti e operatori sta invece sulle 900 persone in tutta la provincia". 

Vaccini. Quale il più efficace per quale target? 

"Le performance di tutti e tre i vaccini che stiamo utilizzando (Pfaizer, Moderna e Astrazeneca) sono molto buone. I risultati si vedono ed è incredibile pensare che siano stati creati in un solo anno. Le prove dell'efficacia dei vaccini? Il crollo degli operatori positivi. Le cose miglioreranno ancora con l'arrivo (credo ad aprile) di quello Johnson&Johnson". 

Cosa dice ai no-vax? 

"Che si dovrebbero fidare della scianza, ma non perchè lo dico io. Noi siamo sempre a disposizione di chi vuole chiarire dei dubbi o ha domande da fare a proposito dei vaccini. Il dialogo deve restare aperto. Il vaccino è l'unica arma che abbiamo per uscire dalla pandemia". 

Andiamo verso un nuovo dpcm. Secondo lei cosa allo stato attuale potrebbe aiutare davvero ad arginare la corsa del virus?

"Probabilmente la possibilità di agire in maniera sartoriale con dei modelli specifici e un atteggiamento sempre proattivo. La scommessa è cercare un equilibrio fra il possibile e quello che è necessario da un punto di vista sanitario, intervenire cercando di anticipare le problematiche piuttosto che cercare soluzioni. Sta funzionando bene la collaborazione tra istituzioni e l'atteggiamento di grande responsabilità fra Regione Emilia-Romagna, Ausl e Città Metropolitana. 

In tema di buone pratiche posso fare l'esempio di San Benedetto Val di Sambro, dove ci siamo trovati di fronte a un quadro epidemiologico grave, ma non abbiamo messo un recinto e un nastro intorno a una zona problematica, abbiamo assunto invece un ruolo attivo dando il via a tamponi a tappeto e accelerazioni sul percorso di vaccinazione. In luce dell'esperienza fatta non ha senso bloccare un intero contesto quanto piuttosto agire in maniera puntuale su situazioni locali con interventi mirati. Abbiamo fatto subito i tamponi a tutti i ragazzini che dalla località dell'Appennino si spostano a Bologna per andare a scuola e studiamo attentamente i tracciamenti dei contagi raggiungendo numeri molto altri di test: se in estate eravamo sui 1.000 tamponi al giorno, lunedì abbiamo raggiunto i 5.245. Di media oggi si prenota oggi e si fa il test il giorno dopo". 

A proposito di tamponi. Vengono fatti in diversi luoghi della città, ma poi dove vengono analizzati?  

"Oltre al Sant'Orsola è stata creata una linea di laboratorio in più che si trova presso l'Ospedale Maggiore, dalla dottoressa Rita Mancini". 

L'appello del direttore Bordon: "Non è il momento di abbassare la guardia" 

 

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