rotate-mobile
Cronaca

Covid-19, al via le convocazioni per i test a campione: "1.000 solo a Bologna città, si viene contattati per telefono"

L'INTERVISTA. Giuseppe Schirripa, direttore sanitario regionale di Croce Rossa Italiana spiega come funziona: "Si tratta di un prelievo, chiamiamo le persone scelte e spieghiamo tutto. Uno strumento importante, bene decidere di farlo"

L'indagine epidemiologica sul Coronavirus del Ministero della Salute e Istat, in collaborazione con Croce Rossa Italiana, è partita ieri con l'obiettivo di raccogliere 150 mila campioni in tutto il Paese e rispondere ad alcune importanti domande sul virus: capirne l'estensione e la dimensione, sapere quanti italiani hanno sviluppato gli anticorpi anche senza sintomi e tracciare un quadro sulla frequenza in relazioni a regione di residenza, sesso, età, professione.

Coinvolti 3 mila bolognesi: 1.000 residenti in città e 2.000 nei comuni della provincia

Fra i due mila comuni coinvolti nell'indagine la cui durata è stata stimata fra i 12 e 14 giorni, anche 12.155 cittadini emiliano-romagnoli, poco oltre i 1.000 a Bologna città e circa 2.000 nei comuni della provincia. Lo spiega Giuseppe Schirripa, direttore sanitario regionale di Croce Rossa Italiana, illustrando passo passo come funzionano i test a campione, come e chi può essere contattato e come avviene la chiamata. Specificando: "La partecipazione all'indagine è volontaria, ma consiglio vivamente ai cittadini di prestarsi: è uno strumento molto importante e si tratta solo di un semplice prelievo". E saranno proprio i volontari di CRI ad arrivare alle persona che sono state scelte per la campionatura.  

Una telefonata: così si viene avvertiti che si può partecipare al test 

"I cittadini selezionati per il test a campione verranno contattati al telefono dai nostri volontari, che useranno un numero unico nazionale e chiameranno in una fascia oraria che parte dalle 9.30 e si chiude alle 17.30 - schematizza Schirripa - così come ci è stato indicato da Istat. Sono stati formati, per questo scopo, 50 volontari su tutto il territorio regionale e utilizzeranno una piattaforma creata ad hoc. 

Il test è gratuito e consiste in un normale prelievo. I campioni poi vanno allo Spallanzani

"Si tratta di un semplice prelievo del sangue per il quale non è previsto il digiuno - prosegue il direttore sanitario regionale della Croce Rossa Italiana - e che viene effettuato nei centri prelievi Ausl, a meno che per condizioni particolari del cittadino selezionato non sia oppurtuno un prelievo domiciliare, che eseguiremmo noi in loco. Tutte le provette dai laboratori regionali andranno allo Spallanzani di Roma. Fra i risultati naturalmente ci potranno essere pazienti Covid-19". 

Le persone selezionate saranno contattate al telefono dai centri regionali della Croce Rossa Italiana per fissare, in uno dei laboratori selezionati, un appuntamento per il prelievo del sangue. Potrà essere eseguito anche a domicilio se il soggetto è fragile o vulnerabile. Al momento del contatto verrà anche chiesto di rispondere a uno specifico questionario predisposto da Istat, in accordo con il Comitato tecnico scientifico. La Regione comunicherà l'esito dell'esame a ciascun partecipante residente nel territorio.

Il paziente viene comunque seguito dal suo medico? "Certamente. I medici di famiglia delle persone scelte vengono avvertiti e sono loro poi a seguire l'eventuale percorso sanitario". Come intuibile, in caso di test positivo il paziente viene posto in temporaneo isolamento domiciliare per poi eseguire il tampone.

"Mi auguro che i cittadini che riceveranno la telefonata accettino di partecipare a questa ricerca condotta a livello nazionale. Si tratta di uno strumento importante per comprendere qual è la risposta anticorpale in seguito all'esposizione a Sars-CoV-2 a prescindere dai sintomi della malattia. Più persone riusciremmo a sottoporre a test e più informazioni avremo su quante realmente hanno incontrato il virus"

Raffaele Donini
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Covid-19, al via le convocazioni per i test a campione: "1.000 solo a Bologna città, si viene contattati per telefono"

BolognaToday è in caricamento